Corruzione, l'avvocato di Toti: "Tutti i denari tracciabili, non è ora di parlare nè di dimettersi"

Corruzione, l'avvocato di Toti: Tutti i denari tracciabili, non è ora di parlare nè di dimettersi
Primocanale INTERNO

"Tutti i denari in entrata e in uscita sono tracciabili come impongono le normative sulla trasparenza di queste operazioni e sono stati spesi per necessità di tipo politico connesse all'attività del presidente e delle persone che lavoravano con lui o hanno connessioni politiche con lui, dunque non c'è stata nessuna anomalia nella spesa, né a titolo personale, né ad altro titolo. Dimissioni di Toti? Quando sarà il momento ne parlerà con tutti i partiti della maggioranza. (Primocanale)

Ne parlano anche altri media

(Adnkronos) – “Io vorrei sapere se ci fossero microspie negli uffici di qualche magistrato per quanto tempo continuerebbe a fare il magistrato”. E’ l’affondo di Matteo Salvini che interviene così da Torino a proposito dell’indagine che coinvolge il presidente della Liguria, Giovanni Toti indagato per corruzione (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Toti assistito dall’avvocato Stefano Savi si presenta davanti al giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni che lo sentirà nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia. (Il Giornale d'Italia)

Lo ha detto l'avvocato Stefano Savi, difensore del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, rispondendo ad un giornalista che gli chiedeva se il governatore stia pensando alle dimissioni, poco dopo la conclusione dell'interrogatorio di garanzia in cui si è avvalso della facoltà di non rispondere. (Tiscali Notizie)

Attivisti ultraottantenni di Just Stop Oil tentano di spaccare la teca della Magna Carta – Video

Il governatore della Liguria Giovanni Toti si è avvalso della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio davanti al Gip. Toti è assistito dall'avvocato Stefano Savi. (Panorama)

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti arrestato (ai domiciliari) con l'accusa di corruzione non ha aperto bocca davanti al gip Paola Faggioni che lo convocato al Palazzo di giustizia di Genova per l'interrogatorio di garanzia fissato per le 14. (Today.it)

I due – riferisce Sky news Uk -, Sue Parfitt e Judy Bruce, dopo aver intaccato il vetro hanno mostrato un cartello con la scritta “Il governo sta infrangendo la legge”, in segno di protesta contro le nuove licenze per petrolio e gas. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)