I dubbi sui tempi dell’inchiesta su Toti. Salvini attaccale toghe: “Se ci fossero le microspie negli uffici dei pm quanto durerebbero?”. Musumeci: “Da 30 anni la magistratura avanza in spazi non suoi”

la Repubblica INTERNO

"La magistratura faccia quello che deve fare, ma se ogni indagato si dimette l'Italia si ferma domani", dice il vicepremier Matteo Salvini alla Reggia di Venaria, nel Torinese, commentando la vicenda giudiziaria che ha portato agli arresti domiciliari del governatore della Liguria Giovanni Toti. "Vorrei sapere - ha aggiunto il leader leghista - se ci fossero microspie negli uffici di qualche magistrato, per quanto tempo continuerebbe a fare il magistrato". (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Quelle toghe che, a sentir lui, lavorano per abbattere il governo Meloni. Avesse giocato a calcio, lo juventino Guido Crosetto si sarebbe ispirato a Gaetano Scirea, gran maestro nell’arte — per dirla con il dizionario Treccani — di «ostacolare l’avversario che raggiunge l’area di rigore e di rilanciare il pallone verso la propria linea d’attacco». (Corriere Roma)

Questa la linea scelta da Giovanni Toti per l'interrogatorio di garanzia davanti al gip Paola Faggioni. Nessuna risposte e nessuna dichiarazione spontanea. (ilGiornale.it)

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, indagato per corruzione, si è avvalso della facoltà di non rispondere nell’interrogatorio di garanzia di fronte alla giudice per le indagini preliminari di Genova Paola Faggioni, che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei suoi confronti, eseguita martedì. (Il Fatto Quotidiano)

Giovanni Toti si sente come un leone in gabbia. Oggi alle 14 ha avuto un faccia a faccia con il giudice per le indagini preliminari che ha firmato i suoi arresti domiciliari, ma non ha ruggito. Il governatore della Liguria è convinto che la sua voce sia la migliore arma di difesa a sua disposizione, anche se è proprio alle sue parole che i pm si sono attaccati per costruire l’impianto accusatorio ai suoi danni. (Liberoquotidiano.it)

Ieri Giovanni Toti, indagato per corruzione, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Oggi è atteso l’interrogatorio di garanzia … (Il Fatto Quotidiano)

È terminato l’interrogatorio di garanzia del presidente della Liguria Giovanni Toti. Il governatore, che non ha risposto alle domande del gip, ha lasciato il Palazzo di Giustizia di Genova passando per l’ascensore di servizio che porta ai garage. (LAPRESSE)