Saldi estivi al via: "Senza ingressi contingentati e mascherine più persone nei negozi"

PisaToday INTERNO

Sondaggio che spiega anche le difficoltà del commercio visto che il 57% del campione parla di flessione delle vendite nei primi sei mesi del 2022 rispetto al 2021”

“Quelli dell’estate 2022 sono i primi dal 2020 in cui i consumatori potranno muoversi liberamente senza ingressi contingentati ed uso di mascherine nei negozi - commenta il presidente area pisana di Confesercenti Toscana Nord Luigi Micheletti - un elemento che porterà molte più persone a scegliere di acquistare in luoghi fisici anziché online. (PisaToday)

Su altri media

Nonostante a Pescara con il sole il richiamo del mare sia stato più forte di quello dei saldi, l’avvio delle vendite estive di fine stagione è stato ben accolto dai tanti che, già da questa mattina, hanno scelto di approfittare degli sconti per fare shopping nel centro cittadino. (Rete8)

Da oggi, sabato 2 luglio e sino al 15 settembre i negozi potranno applicare la scontistica sui prezzi ma questa mattina non si sono registrati particolari file davanti alle boutique di Bari. Proprio Confesercenti ha contestato la data di inizio dei saldi, ritenendo che l'avvio sia stato troppo anticipato e che sarebbe stato meglio attendere agosto (La Repubblica)

I commercianti confidano positivamente nel periodo dei saldi estivi in Campania. Secondo le prime stime di Confcommercio in Campania quest’anno si registrerà un aumento delle vendite del 20 per cento rispetto all’anno scorso. (Salernonotizie.it)

Saldi estivi online: i consigli per lo shopping. Gli acquisti online sono ormai diventati pratica comune e anche durante il periodo dei saldi i vari e-commerce offrono offerte e sconti imperdibili (Money.it)

Sono questi gli stati d'animo in cui versano i commercianti bolognesi nel primo giorno dei saldi estivi. Sotto le Due Torri, così come nel resto della regione, il periodo di sconti si apre infatti oggi ed è destinato a protrarsi fino al 31 agosto. (La Repubblica)

"I saldi a inizio luglio? Quello che andrebbe regolamentata è la concorrenza dell’online, settore in cui fioccano sconti e vendite promozionali senza soluzione di continuità (il Resto del Carlino)