Covid, Speranza: 'Per cambi di colore peserà di più il tasso di ospedalizzazione'

ivl24 INTERNO

Lo ha detto il Ministro della Salute, Roberto Speranza, alla riunione organizzata dalla nuova presidenza slovena con i ministri di Germania, Portogallo e Slovenia, aprendo al cambiamento dei criteri per stabilire il grado di rischio delle regioni

- Pubblicità -. ROMA (DIRE) – “In una fase caratterizzata da un livello importante di vaccinazione è ragionevole che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento pesi di più il tasso di ospedalizzazione rispetto agli altri indicatori“. (ivl24)

La notizia riportata su altri giornali

L'incidenza settimanale, infatti, è cresciuta velocemente a 27 casi ogni 100 mila abitanti, si avvicina alla soglia limite dei 50. Indice Rt a 1,17, mai così alto da marzo. (TGR – Rai)

Con il prossimo ‘decreto emergenza’ sembra ormai certo che il green pass sarà rilasciato – in linea con l’Ue – solo con la seconda dose. Secondo diversi componenti del Comitato Tecnico Scientifico – che sarà riunito sul tema tra lunedì e martedì – bisogna “dare maggiore significatività al green pass”. (Salernonotizie.it)

Nessuna conferma dell’effettivo cambio di metodo da parte del ministro, ma sicuramente una prima apertura dopo il pressing fatto dai governatori di regione. editato in: da. Il ministro della Salute Roberto Speranza si è detto pronto a rivedere i parametri di rischio per il passaggio in zona gialla, arancione o rossa. (QuiFinanza)

Con l'incidenza settimanale e l'indice Rt in aumento a livello nazionale alcune Regioni rischiano di tornare dal bianco in fascia gialla, ma l'aumento dei contagi dovuto al crescente diffondersi della variante Delta del Covid non si è finora tradotta in un'automatica crescita dei ricoveri e dei decessi. (PerugiaToday)

"In una fase caratterizzata da un livello importante di vaccinazione è ragionevole che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento pesi di più il tasso di ospedalizzazione rispetto agli altri indicatori". (Termoli Online)

Ma, secondo alcuni, i tempi sarebbero troppo lunghi per arrivare a settembre con una legge che vada in questo senso Ed è chiaro - ribadisce - che bisogna immunizzare «col ciclo completo la popolazione e vaccinare anche la fascia dei più giovani». (Gazzetta del Sud)