Salvini “Forze di polizia non sono torturatori”

SardiniaPost INTERNO

ROMA (ITALPRESS) – “Essere in polizia, nei carabinieri o nei vigili del fuoco significa fare un mestiere delicato, in cui tutti possono sbagliare. Quello che non accettavo da ministro dell’Interno non lo accetto da vicepremier, ossia che la polizia italiana sia fatta passare per corpo di torturatori. Se si va in piazza con tutti i permessi, senza aggredire, insultare, sputare o spintonare non si ha nessun tipo di problema. (SardiniaPost)

Ne parlano anche altre fonti

ANP: “La libertà di manifestazione, affermata dalla Costituzione, non sia oggetto di brutale repressione” (ANP)

E’ la scritta che campeggiava sullo striscione esposto dai manifestanti in piazza Beniamino Gigli, davanti al Teatro dell’Opera di Roma e a poche centinaia di metri dal Viminale. Alla manifestazione statica, organizzata dopo gli scontri di Pisa e Firenze, circa 800 persone, tra bandiere della Pace, della Palestina e del Partito Comunista. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Così il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, a 'Cinque minuti'. Quali sono gli esiti dell'inchiesta interna "è prematuro per dirlo. (Sardegna Reporter)

Alla manifestazione statica, organizzata dopo gli scontri di Pisa e Firenze, ci sono circa 400 persone. "Contro le vostre manganellate, Piantedosi dimettiti". (Adnkronos)

Si tratta del primo atto di protesta dopo gli scontri di venerdì a Pisa e a Firenze. Domenica sera a Roma davanti al Viminale, la sede del ministero dell’Interno, c’è stato un corteo di protesta a cui hanno partecipato circa duemila studenti per esprimere il proprio dissenso nei confronti del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. (Il Giornale d'Italia)

(Adnkronos) – Quelle sugli scontri al corteo di Pisa sono "immagini mai belle da vedersi, sono rimasto turbato e sono immagini che non piacciono neanche ai poliziotti". Quali sono gli esiti dell'inchiesta interna "è prematuro per dirlo. (Periodico Daily)