Mps. Unicredit si chiama fuori, si riparla di nazionalizzazione

Rai News ECONOMIA

Il neo eletto deputato proprio nel collegio di Siena e Arezzo ha aggiunto: "Da adesso in poi sono sicuro che ci saranno più opzioni

Il Tesoro, che è titolare del 64% della banca senese, dovrebbe a questo punto chiedere almeno sei mesi, se non di più, all'Antitrust Ue.

Unicredit si chiama fuori, si riparla di nazionalizzazione Dopo tre mesi di trattative è arrivato lo stop.

Tutti i partiti vogliono tempo per definire l'annosa e costosissima vicenda del Monte dei Paschi di Siena. (Rai News)

La notizia riportata su altri giornali

E, terminata la due diligence, il conto finale per lo Stato pare si fosse assestato a non meno sette miliardi di euro. Non manca chi, infine, tra i broker ha ipotizzato persino un matrimonio di interesse con Mediobanca da cui piazza Gae Aulenti è uscita due anni fa (ilGiornale.it)

Fra i principali attori di un possibile consolidamento ci sono anche Bper e Credit Agricole. Dopo il fallimento delle nozze fra Unicredit e Mps, la banca milanese ha subito smentito un'interesse per quella senese e ha negato che ci siano stati colloqui con il Mef. (AGI - Agenzia Italia)

Per ora quindi Unicredit riprende la navigazione ordinaria rinviando mosse strategiche al 2022. Per Unicredit il futuro è affidato al nuovo piano industriale che verrà presentato al mercato entro primi di dicembre, fondato sulla digitalizzazione del gruppo. (ilmessaggero.it)

Sarà davvero interessante ascoltare la versione di Andrea Orcel sul fallimento delle trattative con il Ministero per l’acquisizione di un perimetro definito di Banca Mps. Ma il numero che non torna sono quei 7mila esuberi chiesti per acquisire 1.100 sportelli del Monte. (La Nazione)

– La svendita di Monte dei Paschi a Unicredit è saltata. La situazione di Monte dei Paschi e le novità delle ultime ore saranno l’argomento del programma “In diretta” di SienaTv, martedì alle ore 21,30 (RadioSienaTv)