L'acqua come arma. A Kakhovka come in Normandia, l'obiettivo è prendere tempo (di G. Belardelli)

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Esattamente 79 anni fa, il 6 giugno del 1944, i nazisti diedero l’ordine di allargare tutti i campi nel retrofronte della Normandia, allo scopo di rallentare l’avanzata delle truppe alleate. Colpisce che proprio oggi, anniversario dello sbarco ricordato come un momento epico nella lotta per la liberazione dell'Europa dal nazismo, i russi abbiano ordinato di fare qualcosa di molto simile, facendo saltare la diga di Nova Kakhovka sul fiume Dnipro (L'HuffPost)

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https://video.repubblica.it/dossier/tv/maurizio-molinari-distruzione-diga-crepuscolo-putin/446502/447468 Copia Copia "La diga è sotto il controllo dei russi, è saltata in aria per un'esplosione interna all'impianto. (Repubblica TV)

Scambio di accuse La diga di Nova Kakhovka è stata "parzialmente distrutta" a causa di bombardamenti ucraini, secondo quanto afferma il ministero delle Emergenze russo, citato dall'agenzia Ria Novosti. (Sky Tg24 )

La distruzione della diga della centrale idroelettrica di Kakhovka – che attraversa il fiume Dnipro nell'oblast di Khersonska: l'oblast è una suddivisione territoriale in alcuni Stati slavi ed ex repubbliche sovietiche, grossomodo simile al concetto di regione - ha causato enormi inondazioni e lasciato almeno 37 città e villaggi parzialmente allagati, con gravi conseguenze per centinaia di migliaia di persone nell'Ucraina meridionale. (la Repubblica)