Giro di Romandia 2021, Kobe Goossens: “Ci avevo creduto, ma dietro erano troppo veloci”

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Il corridore della Lotto Soudal, infatti, si era trovato anche da solo in testa alla terza frazione della corsa a tappe svizzera, ma è stato poi ripreso dal gruppo sull’ultima salita, dove è poi partito l’attacco decisivo di Marc Soler.

Sapevamo che non avremmo preso un grande vantaggio perché io e Kung eravamo piuttosto vicini in classifica, ma non credo che Ineos volesse chiudere, volevano solo tenere la maglia. (SpazioCiclismo)

La notizia riportata su altre testate

Gli organizzatori hanno preso questa decisione in virtù delle condizioni meteo maggiormente favorevoli in quella finestra oraria, dato che con la pioggia e il freddo di questi giorni (previsti anche per domani) ci sarebbe stato il rischio per i corridori di trovare una situazione meteo più complicata, con anche la possibilità di nevicate viste le temperature e le quote raggiunte. (SpazioCiclismo)

Una vittoria che dà fiducia e morale per quello che verrà dopo, cioè il Giro, ma ora devo pensare ai prossimi giorni, a tenere questa maglia gialla e vedremo dove potremo arrivare”. “La verità è che stata una tappa molto dura, soprattutto con la pioggia e il freddo per tutto il giorno – ha spiegato – Ci sono stati molti attacchi sull’ultima salita, io ho conservato il mio per il momento chiave, ed è andata bene. (SpazioCiclismo)