Strage di Ustica, Mattarella: "Serve verità, i paesi alleati collaborino"

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Condividi. Sulla strage di Ustica bisogna trovare "risposte risolutive", arrivare ad una ricostruzione "piena e univoca" di quanto avvenuto nella sera del 27 giugno 1980, con l'impegno delle istituzioni e la "aperta collaborazione" dei Paesi alleati.

Una verità che deve essere completata con l'individuazione degli autori materiali della strage: chi nel cielo quella sera ha compiuto l'azione mortale". (Rai News)

Ne parlano anche altre testate

Al termine della Messa da requiem di Donizetti - davanti al cimitero monumentale della città - Mattarella ha salutato alcuni dei sindaci dei comuni della provincia e il primo cittadino di Bergamo, Giorgio Gori. (La Repubblica)

In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro, svolgiamo un servizio pubblico. Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana, fondamentale per il nostro lavoro. (Il Fatto Quotidiano)

Stavolta, insomma, non c’è alcuna ambiguità dietro la «maggioranza silenziosa» di cui parla il capo dello Stato. Nel suo intervento di Bergamo, il presidente della Repubblica ha utilizzato un’espressione, «maggioranza silenziosa», che non suona nuova alle orecchie di chi ha una certa età. (Corriere della Sera)

Bergamo ''cuore della Repubblica". " La mia partecipazione vuole testimoniare la vicinanza della Repubblica ai cittadini di questa terra così duramente colpita ", dichiara Mattarella nel corso dell'intervento antecedente alla messa da Requiem officiata da Gaetano Donizetti. (ilGiornale.it)

Ricordare significa riflettere, seriamente, con rigorosa precisione, su ciò che non ha funzionato, sulle carenze di sistema, sugli errori da evitare di ripetere", ha detto ancora Mattarella. Senza cedere alla tentazione illusoria di mettere tra parentesi questi mesi drammatici per riprendere come prima. (La Repubblica)

È il pensiero di Luca Fusco, presidente del Comitato “Noi denunceremo”, che raccoglie oltre 450 familiari di vittime della pandemia di Covid-19, in attesa della cerimonia di questa sera. Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, assisterà all’esecuzione della Messa da Requiem di Donizetti al cimitero Monumentale di Bergamo. (IL GIORNO)