Idealista: case da ristrutturare costano il 30% in meno di quelle in buone condizioni

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La seguono Firenze (68.239 euro), Torino (59.405 euro) e Milano (45.745 euro).

Risparmi sotto la media per Roma (35.445 euro), Palermo (32.051 euro) e Bari (31.175 euro)

Comprare una casa da ristrutturare costa il 30% in meno rispetto a una in buone condizioni.

Prendendo come riferimento un’abitazione standard di 90 m2, il risparmio medio ammonterebbe a 44.399 euro, un gruzzoletto cui attingere per ristrutturare casa”, precisa la società. (SimplyBiz - Dedicato a chi opera nel mondo del credito)

La notizia riportata su altre testate

Secondo l’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, il 16,5% degli acquisti è stato realizzato per investimento, percentuale in calo rispetto al 2019 quando si attestava al 17,9%. Gli investitori rappresentano una fetta importante del mercato immobiliare: il 16,5% sul totale delle compravendite del 2020. (Lignius.it)

Abitazione da ristrutturare costa 30% in meno di una in buono stato. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Roma, 15 giu. Risparmi sotto la media per Roma (35.445 euro), Palermo (32.051 euro) e Bari (31.175 euro) (Agenzia askanews)

L’offerta immobiliare spazia da immobili anni ’60-’70 (acquistabili intorno a 1000 € al mq) per arrivare a soluzioni anni ’80- 90 in zone residenziali molto ambite e quotate 1500 € al mq. Il timore di un possibile rialzo di prezzi e tassi ha dato la spinta al mercato. (VeronaEconomia.it)

Seguono Firenze (68.239 euro), Torino (59.405 euro) e Milano (45.745 euro). Risparmi sotto la media per. Roma (35.445 euro), Palermo (32.051 euro) e Bari (31.175 euro) (LabParlamento)

Ma solo 828mila di queste famiglie hanno compiuto passi concreti verso l’acquisto, cioè si sono recati in agenzie o hanno chiesto mutui. Si tratta di uno stato d’animo che non va sottovalutato in questa difficile ripartenza» (Italia Oggi)

La volontà di acquisto, inoltre, trova espressione soprattutto tra famiglie giovani, imprenditori e liberi professionisti, residenti nelle grandi città. “In un contesto marcatamente bipolare, la casa si conferma un fattore accomunante, quantomeno nelle aspirazioni. (Immobiliare.it News)