Il segnale (forte) che arriva dalle elezioni comunali | Massimo Franco

Corriere della Sera INTERNO

Il risultato assume oggettivamente un riflesso nazionale, perché incarna lo scontro strisciante per il primato tra Salvini e Giorgia Meloni.

Ma a livello locale non ha danneggiato il Pd, tanto da far dire a Letta che il «campo largo» esiste ancora.

Nella nuova non si tratta di dare nuove risposte a vecchie domande, ma di capire che sono cambiate le domande

E le coalizioni che li hanno espressi trasmettono un’immagine di precarietà soprattutto perché non riflettono un sistema politico in piena evoluzione. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un sogno che lo riporterà anche allo stadio, magari per la prima stagionale dell'Hellas Verona, ormai unica squadra in città dopo il fallimento del Chievo. Come in campo, anche alle urne Damiano Tommasi ha saputo mostrare tutte le sue qualità: la determinazione, la fatica, la capacità di non arrendersi. (ilmattino.it)

"Ci saranno momenti complicati - ha concluso Tommasi - ma anche molti momenti in cui ci esalteremo nel fare qualcosa di nuovo" "E' una città che ha fatto una scelta - ha sottolineato, riferendosi al cambio politico della maggioranza - e portarla avanti è un grande peso ma anche una grande sfida. (La Sicilia)

È successo anche ad Allevi, che al primo turno aveva ottenuto il 47,12% delle preferenze dei monzesi. contro le 40,08 di Pilotto. 2 Fatal Verona. Dopo 15 anni il centrodestra. ha perso Verona, dove. al ballottaggio si è imposto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La cerimonia di investitura ufficiale, con il passaggio di consegne dal sindaco uscente Federico Sboarina è in programma alle ore 11 a Palazzo Barbieri, sede del municipio (Tiscali Notizie)

"E' l'occasione per ringraziare quanti hanno contribuito a questo risultato, a tutti quelli che hanno lavorato nella nostra squadra di cadidatura e a quanti hanno votato" ha detto Tommasi. "E' una città che ha fatto una scelta - ha sottolineato, riferendosi al cambio politico della maggioranza - e portarla avanti è un grande peso ma anche una grande sfida. (Sky Tg24 )

«Ma Damiano, dov’è?». Adesso, invece, lo chiamano tutti per nome: «Bravo Damiano!». (La Stampa)