Padova, uccide i figli di 15 e 13 anni a coltellate e poi si suicida

Ha ucciso a coltellate i suoi due figli, una ragazza di 15 anni e un ragazzo di 13, poi si è tolto la vita con la stessa arma.

Sul posto sono quindi intervenuti i Carabinieri per tutti i rilievi del caso e una prima ricostruzione dell’accaduto.

Il fatto è avvenuto a Sant’Ambrogio di Trebaseleghe, in provincia di Padova, forse nella notte tra il 19 e il 20 dicembre.

Stavano trascorrendo il fine settimana a casa del papà, separato dalla madre da alcuni anni: una villetta di due piani nella tranquilla provincia veneta dalla quale, purtroppo, non sono usciti vivi. (ViaggiNews.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’uomo, dopo averli uccisi, si suicidiva recidendosi carotide e giugulare. Sul posto personale nucleo investigativo padova e personale 118 che ne constatava il decesso. (Nordest24.it)

Uccisi a coltellate una ragazza di 15 anni, Francesca, e un ragazzo di 13, Pietro. Poi l'uomo, Alessandro Pontin, si è tolto la vita con la stessa arma. (Today.it)

Secondo una prima ricostruzione, ha ucciso i due figli accoltellandoli nel sonno e poi si è tolto la vita pugnalandosi. Cronaca: uccide i figli di 13 e 15 anni e si toglie la vita . (Il Caudino)

I carabinieri sono sul luogo della tragedia, una villetta a due piani in via Sant’Ambrogio. Alessandro Pontin, 49 anni, questo il nome dell’uomo, ha accoltellato la figlia Francesca di 15 anni e l’altro figlio Pietro di 13, poi ha usato la stessa arma per togliersi la vita. (tviweb)

Ma il padre, Alessandro Ponti, 49 anni, li ha uccisi entrambi con coltellate alla gola. Prima di morire sotto i fendenti del padre, i due ragazzini di 15 e 13 anni avrebbero cercato di scappare. (L'HuffPost)