Anno 2023 da record per i crocieristi nel mondo

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Anno 2023 da record per i crocieristi nel mondo. Si tratta di 31,7 milioni di persone in un anno. Una performance che segna un aumento del +55,4% rispetto al 2022. È quanto emerge dai dati dell’ultimo rapporto realizzato da Cruise Lines International Association (Clia), associazione di categoria che ra... (Mobilità.news)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Già nel 2022, anno che ancora risentiva dell’impatto negativo della pandemia, nel mondo il settore ha generato un contributo economico di 138 miliardi di dollari e 1,2 milioni di posti di lavoro. (Turismo & Attualità)

Lo fa sapere Massimo Deiana, presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna: “Dopo il record di quest’anno con 500mila passeggeri nei 6 porti dell’Isola – dice -, per il 2025 contiamo di raggiungere oltre 600mila croceristi che visiteranno la Sardegna dal nord al sud: con le grandi compagnie Costa e Msc nei due porti di Cagliari e Olbia, ma anche le crociere di lusso, nei due scali di Arbatax e Oristano, che da qualche anno sono tra le nuove mete dell’Isola, per le crociere”. (Cagliaripad.it)

“La stagione crocieristica del 2023, nel porto di Taranto, ha fatto registrare numeri sempre maggiori, con una crescita del +27% rispetto all’anno precedente. Un risultato che ci ha consegnato una panoramica totalmente nuova per il futuro dello scalo”. (ShipMag)

Miami. Dopo il 2024 che segnerà un anno record per la Puglia delle crociere, si apre un 2025 significativo, soprattutto per i porti di Bari, Brindisi e Taranto. (Il Nautilus)

Il rapporto annuale sullo stato del settore, lo State of the Cruise Industry, diffuso da CLIA, associazione internazionale delle compagnie da crociera, durante il Seatrade di Miami, evidenzia come la “domanda di crociera” sia in aumento del 6% rispetto al 2019 e con un picco rilevante tra i Millennials. (Travel Quotidiano)

“Porto di Messina: oltre 230 saranno gli scali e più di 640.000 i passeggeri nel 2024. Così il porto cittadino si piazza fra i primi dieci italiani. E un ulteriore exploit è previsto per 2025, nel quale sono attese 254 navi e addirittura più di 750.000 crocieristi”. (Tempo Stretto)