Magma sotto l'Appennino meridionale, l'Ingv: "Possibili terremoti di magnitudo significativa"

Fanpage INTERNO

Sotto l'Appennino meridionale, nel Sannio-Matese, c'è una sorgente di magma. La scoperta è dell'INGV e dell'Università di Perugia: possono generarsi terremoti "di magnitudo significativa" e profondi, avverte l'istituto, e questo è da tenere in conto quando si valuta il rischio di questa regione. (Fanpage)

Ne parlano anche altri media

L'INGV scopre che sotto Appennino meridionale, nell'area del Sannio - Matese, esiste una sorgente di magma che può generare terremoti di "magnitudo significativa", simili a quelli dei terremoti in aree vulcaniche. (Mainfatti.it)

Uno studio italiano nel Matese schiude nuove frontiere alle ricerche sulla formazione dei vulcani (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

La zona del Sannio-Matese al centro degli studi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia dopo la sequenza anomala di scosse registrate tra il 2013 e il 2014 «Scorre magma sotto l'Appennino». (Avvenire.it)

LO STUDIO INGV: fari puntati sull'Appennino meridionale. (Live Sicilia)

Una sorgente di magma sta risalendo sotto la crosta terrestre in corrispondenza dell'Appennino meridionale, nell'area del Sannio-Matese. (tvsvizzera.it)

I terremoti della sequenza sismica del Sannio-Matese del 2013-2014 rivelano la presenza di… La scoperta è di uno studio italiano firmato INGV e Università di Perugia. (Metro)