Istituto Negri e Università Cattolica cercano nel cibo l'elisir di lunga vita

Italia a Tavola SALUTE

Primo Piano del 19 novembre 2019 | 09:40. S. Il Mario Negri e la Cattolica studieranno le diete del mondo. Giuseppe Remuzzi. tudiare le diete del mondo per comprenderne i benefici e, perché no, provare a trovare in mezzo a tante specialità, l’elisir di lunga vita.

È un po’ questo l’obiettivo di un gruppo di studio formatosi tra gli studiosi dell’Università Cattolica di Milano e i ricercatori dell’Istituto Mario Negri. (Italia a Tavola)

Ne parlano anche altri giornali

(codice errore:833831268). . Il contenuto potrebbe essere trovato attraverso il nostro motore di ricerca La pagina richiesta non è disponibile. (Quotidiano Sanità)

I primi progetti - dice Remuzzi - vedono ricercatori impegnati sullo studio di fattori che incidono sull'invecchiamento in salute, partendo dalla mappatura dell'Italia (culla della Dieta mediterranea) con analisi dai punti di vista genetico, biologico, molecolare, epidemiologico e ambientale. (Italiafruit News)

Queste analisi saranno quindi ampliate a livello internazionale con comparazioni col Giappone che come l'Italia vanta un'elevata longevità ma con abitudini alimentari molto diverse. Alimentazione. 20/11/2019. (Informasalus)

I primi progetti vedono i ricercatori impegnati nello studio dei fattori che incidono sull’invecchiamentoin salute della popolazione partendo dalla mappatura dell’Italia. Oggi si muore più di cattiva alimentazione che di droga, fumo, alcol e rapporti sessuali a rischio messi insieme. (Ruminantia)

Lo ha detto Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto Mario Negri di Milano, facendo notare che “nessuno, finora, ha promosso ricerche scientifiche con l’obiettivo di identificare i nutrienti che hanno maggiore impatto sulla longevità e sulla salute della popolazione e dei singoli individui”. (L'Opinionista)

Da questo nasce un grande progetto: l’Italian Institute for Planetary Health – IIPH, frutto dell’unione tra l’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs e l’Università Cattolica del Sacro Cuore con la partecipazione di Vihtali, spin off dell’Ateneo. (Servizio Informazione Religiosa)