Beccaria, procuratore di Milano: «Brutta pagina per istituzioni, intervenire in fretta»

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Tredici agenti di polizia penitenziaria sono stati arrestati in seguito a un'inchiesta su maltrattamenti e torture ai danni dei detenuti del carcere minorile 'Beccaria' di Milano. "È una brutta pagina per le istituzioni", ha detto il procuratore del capoluogo lombardo Marcello Viola. "Sono episodi gravi e contestiamo maltrattamenti, lesioni, tortura e un tentativo di violenza sessuale con l'aggravante dell'essere stati commessi a danno di minori". (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

“I ragazzi si erano lamentati delle violenze della polizia? Sì, diverse volte, se ne è parlato e se ne è discusso molto attivamente. Non abbiamo fatto finta di niente, l’intervento è stato più personale e non di tipo penale”. (LAPRESSE)

Le relazioni di servizio "sistemate" attestavano azioni di contenimento, per bloccare ragazzi aggressivi. Nelle conversazioni intercettate parlavano di "schiaffi paterni", botte "educative" a detenuti che "se le sono meritate", si vantavano per "mazzate" e "palate" anche con metodi che permettevano di "non lasciare un segno addosso". (IL GIORNO)

La misura della sospensione dall’esercizio di pubblici uffici è stata disposta nei confronti di altri 8 agenti. Le violenze al penitenziario Cesare Beccaria (Livesicilia.it)

“I ragazzi si erano lamentati delle violenze della polizia? Sì, diverse volte, se ne è parlato e se ne è discusso molto attivamente. Non abbiamo fatto finta di niente, l’intervento è stato più personale e non di tipo penale”. (Repubblica TV)

– Per non lasciare segni delle violenze sui corpi dei giovani detenuti, gli agenti della polizia penitenziaria indagati utilizzavano anche sacchetti di sabbia per colpirli. In alcuni casi venivano ammanettati con le mani dietro la schiena per impedirgli di muoversi, sottoposti a pestaggi che avvenivano in un ufficio o in stanze che gli stessi ragazzi definivano "celle di isolamento". (IL GIORNO)

Foto di repertorio A cura di Giorgia Venturini (Fanpage.it)