Genova, 34enne ricoverato con sindrome trombotica dopo vaccino Johnson&Johnson

Quotidiano.net SALUTE

La comunicazione spiega che l'uomo era stato "vaccinato con Johnson & Johnson il 5 giugno" e "al momento della sintomatologia si trovava in 11esima giornata post-vaccinale".

Il 5 giugno aveva ricevuto una dose del vaccino a vettore virale Johnson & Johnson.

Nel frattempo, informa il San Martino, è stata avviata l'indagine per la ricerca degli anticorpi anti PF4 per confermare il sospetto di sintesi trombotica

Roma, 16 giugno 2021 - Un uomo di 34 anni, abitante a Sanremo, è stato ricoverato oggi all'ospedale San Martino di Genova, nel reparto di terapia intensiva, con una sindrome trombotica. (Quotidiano.net)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una chiamata speciale per gli over 60 di Lanciano e zone limitrofe: domenica 20 giugno al Pala Masciangelo Open Day dedicato a loro con il vaccino Johnson & Johnson. E quella dell’Open Day con Johnson & Johnson è una opportunità da cogliere assolutamente, perché facilita l’accesso alla vaccinazione in tutti i sensi: non occorre prenotarsi e non c’è seconda dose che vincola a una data. (Vasto Web)

I medici hanno riscontrato, oltre ai sintomi lamentati, anche un calo delle piastrine. L’ospedale San Martino ha reso noto che un uomo di 34 anni si trova sotto stretta osservazione, per una “probabile sindrome trombocitopenica trombotica”. (GenovaToday)

Un uomo di 34 anni, vaccinato con Johnson & Johnson il 5 giugno, è stato ricoverato all’ospedale San Martino di Genova con una “probabile sindrome trombocitopenica trombotica”. Ha accusato i primi sintomi 11 giorni dopo la somministrazione della prima dose. (IVG.it)

“Attualmente il paziente è cosciente e al completamento della fase diagnostica sarà trasferito presso la Terapia Intensiva Generale del Monoblocco". Il paziente 34enne aveva quindi ricevuto la somministrazione del vaccino monodose di Johnson&Johnson lo scorso 5 giugno. (ilGiornale.it)

È stata avviata l'indagine per la ricerca degli anticorpi anti Pf4 per confermare il sospetto di sintesi trombotica. Attualmente il paziente è cosciente e al completamento della fase diagnostica sarà trasferito presso la Terapia intensiva generale' - si legge nella nota dell'ospedale (La Pressa)

Durante le prime fasi del ricovero, accanto all’elemento distintivo del calo delle piastrine, si è manifestata una sindrome neurologica trattata rapidamente e con successo dall’hub neuroradiologico del San Martino (Genova24.it)