Civil War, la nuova profezia a stelle e strisce. La recensione del film di Alex Garland

Risale a ormai dieci anni fa l’esordio alla regia di Alex Garland, sceneggiatore londinese conosciuto fino ad allora per le sue collaborazioni con Danny Boyle. Ex Machina ha fatto poca fatica a imporsi come fenomeno della fantascienza low budget, così come il proprio autore come uno degli astri nascenti su cui puntare. Nel corso della propria carriera come regista, pur esplorando diversi sottogeneri, si è sempre concentrato sul creare mondi e vicende parossistiche e inverosimili, ma sempre fortemente aderenti alla realtà di tutti i giorni, indagando spesso e volentieri sul significato di essere umani e sugli scontri interni dell’umanità stessa, in parte spaventata dalla propria irrefrenabile evoluzione. (Best Movie)

La notizia riportata su altre testate

Risponde il regista Alex Garland. (ComingSoon.it)

Arriva sul grande schermo il film Civil War. In cui il regista Alex Garland tratteggia uno scenario futuribile che non è poi così lontano dalla realtà americana di oggi.E' molto difficile per un film di guerra non rappresentare la violenza in modo sensazionalistico. (Panorama)

Il nuovo film di Alex Garland, Civil war (LEGGI LA RECENSIONE), esce in un anno molto complicato per gli Stati Uniti, quello delle presidenziali che si terranno in autunno e che vedranno nuovamente contrapposti il Presidente uscente, Joe Biden, e l’ex Presidente Donald Trump in un contesto di forti divisioni e tensioni socio-politiche tanto in seno all’America stessa, quanto a livello internazionale. (BadTaste.it Cinema)