Vaccini, svolta dell’Ema: Pfizer resiste in frigorifero fino a un mese a 2-8 gradi

La Stampa SALUTE

Lo rende noto l'Ema: una svolta che faciliterà la gestione nei centri di vaccinazione dell’intera Unione europea del siero sviluppato da BioNTech e Pfizer.

La modifica è stata approvata in seguito alla valutazione di ulteriori dati di studi di stabilità presentati all’Ema dal titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio.

L'Ema prevede che «una maggiore flessibilità nella conservazione e nella manipolazione del vaccino avrà un impatto significativo sulla pianificazione e la logistica» della vaccinazione negli Stati membri dell'Ue

Le modifiche descritte saranno incluse tra le informazioni relative a Comirnaty pubblicate sul sito web dell'Ema, e saranno inserite dal titolare dell'Aic nelle istruzioni allegate al prodotto. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

"Questa modifica - riferisce l'Ema - estende da 5 giorni a un mese (31 giorni) il periodo di conservazione della fiala scongelata e non aperta a 2-8°C, le temperature di un normale frigorifero". E' una delle ipotesi che il governo sta valutando, come emerso al termine della cabina di regia. (Adnkronos)

Le vaccinazioni nelle aziende cominceranno verosimilmente entro il 10 giugno”. “Per quanto riguarda l’incidenza – conclude Toti – la Liguria oggi è a 50 casi su 100mila abitanti a settimana (SanremoNews.it)

Questo riguarda le circa 100 farmacie già inserite nel circuito della campagna vaccinale, a cui se aggiungeranno altre 50 a partire dal 7 giugno, sempre per quanto riguarda Pfizer. (Levante News)

"Questa modifica - riferisce l'Ema - estende da 5 giorni a un mese (31 giorni) il periodo di conservazione della fiala scongelata e non aperta a 2-8°C, le temperature di un normale frigorifero". Una novità che faciliterà la gestione del vaccino a mRna nei centri di vaccinali di tutta l'Ue, sottolinea l'ente regolatorio. (Adnkronos)

Il genitore ha rimarcato che il figlio non ha avuto effetti collaterali: ha dormito e mangiato normalmente e non è stato irritabile. È successo negli Stati Uniti d'America. Negli USA un bambino, coinvolto negli studi clinici sugli effetti delle vaccinazioni anti Covid-19 nei più piccoli, è diventato la persona più giovane al mondo ad avere ricevuto due dosi del vaccino di Pfizer (BlogSicilia.it)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Vaccino anti Covid della Pfizer: un ulteriore prolungamento per la somministrazione della seconda dose, ipotizzata oggi da fonti di Governo, rispetto ai tempi più lunghi già applicati, potrebbe essere preso in considerazione - secondo quanto si apprende - sulla base di nuovi dati scientifici attualmente in via di pubblicazione su una autorevole rivista scientifica. (ilmattino.it)