Crac criptovalute, il broker si difende: «Anch'io sono una vittima della Nft»»

ilgazzettino.it ECONOMIA

Anch’io ho investito denaro nella New Financial Technology (Nft) perché da anni mi sono appassionato al mondo delle criptovalute.

LA RASSICURAZIONE. Sia Michele Marchi che Maurizio Sartor scaricano dunque le colpe sulla società.

«Il mio assistito ha riposto fiducia nella società - afferma l’avvocato Mazzarella - perché le operazioni finanziarie avvenivano su piattaforme ufficiali e i rendimenti venivano accreditati ogni mese». (ilgazzettino.it)

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Di più, Bcademy si ente parte lesa per aver investito nel progetto, perché la situazione sta causando all'accademia un danno di immagine e perché Nft – definito uno dei tanti clienti- ha diffuso un documento tecnico di garanzia fornito da Bcademy senza la sua approvazione. (Telefriuli)

Pare che Nft sia riuscita a raccogliere addirittura 100 milioni di euro. L'indagine è stata aperta a seguito di un'approfondita informativa della Guardia di finanza, la Procura di Pordenone è in stretto contatto investigativo con quella di Treviso ed è imminente anche il deposito di una denuncia presso la Procura di Milano (Milano Finanza)

La difesa del presunto agente: «A fare le operazioni finanziarie erano altre persone». Valentina Voi (Il Messaggero Veneto)

Sono Michele Marchi, 32 anni, di San Pietro di Feletto e il meccanico pordenonese Maurizio Sartor, 57enne di Fiume Veneto. E a Firenze i finanzieri sono andati da Mario Danese, 58 anni, direttore della società che risulta dimesso dall'11 maggio di quest'anno. (ilgazzettino.it)

nella rete di sedicenti intermediari arrivati a maneggiare, e in larga parte a far scomparire, qualcosa come 172 milioni di euro in sei anni. Un giro da 2.700 risparmiatori e 72,6 milioni di euro. (ilgazzettino.it)