Ucciso l’elefante più grande dello Zimbabwe

La Stampa SALUTE

Dopo l’uccisione, nel luglio scorso, del leone Cecil, un altro animale-simbolo è stato abbattuto da un cacciatore occidentale in un parco nazionale dello Zimbabwe. Questa volta si tratta di un elefante, il più grosso mai visto prima nella zona, sostengono alcuni esperti di safari. La battuta di caccia è avvenuta lo scorso 8 ottobre vicino al Parco ... (La Stampa)

Su altre fonti

Grazie alla manipolazione del Dna, dicono i genetisti, in futuro si potrà parlare di xenotrapianto: quello che avviene tra organismi di specie diverse.. (La Repubblica)

Facendo loro sentire registrazioni di barriti diversi, gli esemplari di elefante riuscivano a distinguere se essi provenissero da gruppi estranei, o nemici, al cui ascolto reagivano facendo cerchio intorno ai propri piccoli: se i richiami al contrario ... (Stadio24.com)

Uno studio condotto dai ricercatori dell'Università dello Utah e dall'Università dell ... Ma se accade presentano un tasso di mortalità inferiore al 5%, mentre per gli esseri umani oscilla tra l'11 e il 25%. (TuttoPerLei.it)

Negli elefanti si celerebbe la possibilità di studiare nuove strade per la cura contro il cancro. Questo segreto potrebbe essere in grado di consentire di combattere anche l'avanzata dei tumori anche nell'uomo. (Rosa Rossa)

  La cellulite è un problema comune a noi donne, contrariamente a quanto si possa pensare non interessa soltanto persone in sovrappeso: anche le donne più magre possono presentare la cosiddetta buccia d’arancia su alcune parti del corpo, come ad esempio cosce e glutei. (Bigodino.it)

Quello di combattere e vincere il cancro è il sogno che l'uomo insegue da molto tempo, sogno che forse si potrà realizzare grazie al DNA degli elefanti. (Solo News)