Apertura Borse Milano ed Europee: indici in tempo reale

Corriere della Sera ECONOMIA

Lo spread tra Btp e Bund apre la settimana a 190 punti con il rendimento del decennale italiano all’1,37%.

Le Borse asiatiche sono infatti state dominate dal timore del diffondersi della pandemia e hanno chiuso in territorio negativo.

Dopo una nottata contrastata sui listini asiatici, con i principali in calo, l’Europa ha aperto in positivo, prima di virare pesantemente in territorio negativo.

Guadagna Enel, il titolo più capitalizzato della Borsa di Milano, in progresso dello 0,89 per cento. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Le Borse europee faticano a trovare una direzione in apertura, e dopo i primi scambi in leggero recupero entrano in territorio negativo seguendo l'andamento dei listini asiatici. (La Stampa)

In fortissimo decremento anche l’indicatore delle aspettative sull’occupazione, caduto di 10,9 punti a 94,1 in marzo nell’area euro, e di 9,7 punti a 94,8 nell’Ue. Dopo una seduta molto nervosa e con perdite anche consistenti, Piazza Affari chiude la prima giornata della settimana a +0,30%. (Il Fatto Quotidiano)

Balzo della Juventus dopo l'accordo per il taglio degli stipendi dei giocatori che fa risparmiare al club 90 milioni. La sterlina arretra dello 0,7% 1,2371 dollari, il dollaro australiano scende dello stesso margine, mentre l'euro cala leggermente a 1,1075 dollari. (la Repubblica)

L'ISM manifatturiero è un report nazionale su base mensile che serve per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense. Il Purchasing Managers Index (PMI) è l'Indice, espresso in punti, dell'attività produttiva di un paese. (Borsa Italiana)

Greggio a picco Seduta pesante per il petrolio, con il Brent che crolla ai minimi dal 2002 e il Wti che scende sotto i 20 $. A Piazza Affari vendite sul settore del credito dopo che molti big, da UniCredit a Banca Generali, stanno rinviando le cedole per seguire le raccomandazioni Bce. (Il Sole 24 ORE)

Il Brent del Mare del Nord dopo aver toccato i minimi da 17 anni è parzialmente risalito a 26,17 dollari al barile.Sul mercato dei titoli di Stato si allarga nuovamente lo spread con i Bund tedeschi a 192 punti base, mentre il rendimento del Btp risale all’1,45%. (Rai News)