Netflix chiude il 2021 con 221.8 milioni di abbonati in tutto il mondo, il titolo cala in borsa

BadTaste.it TV ECONOMIA

Nel corso del 2021 Netflix ha aggiunto complessivamente 18 milioni di abbonati, meno della metà dei 37 milioni che aveva ottenuto nel 2020 (quando la pandemia ha dato una forte accelerazione alla crescita del gigante dello streaming).

Si tratta di un dato inferiore alle previsioni fatte nel trimestre precedente dallo streamer (puntava a 8.5 milioni di abbonati), e anche alle aspettative degli analisti (che puntavano a 8.3 milioni). (BadTaste.it TV)

Ne parlano anche altre fonti

Netflix sta anche affrontando competitor particolarmente ricchi nella battaglia per gli abbonati allo streaming. La società ha detto che ha aggiunto 8,28 milioni di abbonati nei tre mesi terminati il 31 dicembre. (Il Sole 24 ORE)

E a prima vista poteva sembrare una faccenda modesta. Per il leader dello streaming Netflix l'ammissione di pressioni concorrenziali non è però affatto cosa da poco, l'aveva sempre evitata con cura, sostenendo che c'è abbastanza domanda per (Il Sole 24 ORE)

In termini di funzionalità il Sandberg Streamer USB Microphone Kit si è comportato in maniera egregia. Considerando il prezzo di vendita che si aggira intorno ai 95 euro (o a 90,99 euro sul sito ufficiale dell’azienda), il Sandberg Streamer USB Microphone Kit risulta essere una piu’ che valida alternativa a marchi blasonati come il Blue Yeti (I-Tech)

Disney, comunque, tenendo conto di Hulu, ESPN+ e Disney+ ha chiuso il 2021 con 179 milioni di iscritti Tant'è che nella lettera agli investitori si legge anche che "la maggior concorrenza potrebbe avere qualche impatto sulla nostra crescita marginale". (HDblog)

Il nostro servizio continua a crescere a livello globale, con oltre il 90% i nuovi nostri abbonamenti nel 2021 provenienti dall’esterno della regione UCAN (USA e Canada) Prendiamo ad esempio Netflix, che ieri ha rivelato i suoi dati trimestrali , confrontati con le previsioni. (Scenarieconomici)

Il Nasdaq aveva già chiuso mercoledì a livelli oltre il 10% sotto i massimi, entrando così in territorio di correzione. Stamattina i futures sul Nasdaq segnano oltre -1% complice anche la delusione arrivata da Netflix che dopo la chiusura dei mercati ha detto di prevedere una debole crescita degli abbonati nel primo trimestre. (Finanzaonline.com)