la settimana dei cambi La sterlina si indebolisce Corre il franco svizzero

Giovedì scorso l’ennesimo tentativo di rimonta dell’euro contro la banconota verde si è fermato in area 1,1170, scivolando nuovamente sotto quota 1,11, in uno scenario ancora caratterizzato da una volatilità modesta.

Restano invece solidi i dati macroeconomici in arrivo dagli Stati Uniti, frenando ogni movimento discendente del dollaro.

Le tensioni fra Stati Uniti ed Iran, infatti, avevano spinto i prezzi a toccare i massimi degli ultimi sette anni oltre 1.600 dollari, mentre la quotazione in euro aveva aggiornato i nuovi record storici. (La Stampa)

Su altri media

Le prospettive per il franco svizzero. Vi è una correlazione storica tra i due asset: il franco svizzero ha registrato la performance migliore tra le valute G-10 durante la prima metà del 20° secolo, assai turbolenta tra la Grande Depressione e le due guerre mondiali. (Money.it)

Infatti gli Stati Uniti potrebbero accusare la Svizzera di manipolare il cambio. Secondo Peroux la Boj sarà cauta vista la debolezza economica, seguita all'aumento dell'Iva. (Milano Finanza)