Ancora proteste nonostante accordo Burhan-Hamdok

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Tra i principali finanziatori del progetto, la Banca africana di sviluppo (AfDB), la Banca mondiale, la Banca europea per gli investimenti, Kreditanstalt für Wiederaufbau (KfW) , l'Agenzia francese per lo sviluppo (AFD) e l'Unione europea (UE)

La gara d'appalto è prevista per la fine del 2022 e l'inizio dei lavori per l'inizio del 2023.

La centrale avrà tre unità di generazione e un'unità eco-flow da 3 MW, con una capacità installata combinata di 206 MW. (InfoAfrica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo stesso premier ha riacquistato solo oggi la libertà di lasciare la propria residenza, dove è rimasto in una sorta di arresti domiciliari per quasi un mese. Uno sviluppo accolto da proteste di piazza di nuovo represse nel sangue, stavolta anche di un ragazzino, dopo quello delle 40 vittime contate nelle scorse settimane. (Ticinonews.ch)

(LaPresse) – “Il caso Costantino lo stiamo seguendo fin dal primo momento, ci sono state quattro visite consolari e adesso stiamo lavorando ad una quinta visita e sarà sicuramente argomento del mio incontro bilaterale con il ministro degli Esteri emiratino nelle prossime ore”. (LaPresse)

Il nuovo accordo. . Secondo il nuovo accordo tra i partiti politici e i militari, Hamdok formerà un gabinetto indipendente di tecnocrati, ha spiegato Fadlallah Burma Nasir, capo dell'Umma Party che ha partecipato ai colloqui che hanno portato all'intesa. (Vatican News)

Le proteste sono andate avanti tutta la giornata di sabato, prima dell'annuncio che il primo ministro deposto nel colpo di Stato ha firmato un accordo per re-installarsi al potere. Il colpo di Stato di circa un mese fa lo aveva posto agli arresti nella sua abitazione (Il Sole 24 ORE)

quasi un mese dal golpe avvenuto in Sudan, il premier Abdallah Hamdok ha ritrovato i suoi poteri. Abdallah Hamdok, il primo ministro, in carica per portare avanti la transizione verso la democrazia, era stato arrestato. (Ticinonline)

Lo stesso premier ha riacquistato solo oggi la libertà di lasciare la propria residenza, dove è rimasto in una sorta di arresti domiciliari per quasi un mese. Uno sviluppo accolto da proteste di piazza di nuovo represse nel sangue, stavolta anche di un ragazzino, dopo quello delle 40 vittime contate nelle scorse settimane. (Ticinonews.ch)