Caso Ilaria Salis, i giudici di Milano: “No all’estradizione di Gabriele Marchesi”. E torna libero

La Repubblica INTERNO

Nel giorno in cui Ilaria Salis rimane in carcere a Budapest, la Corte d’appello di Milano (giudici Fagnoni-Caramellino-Revera) dice “no” alla consegna di Gabriele Marchesi - indagato assieme alla maestra e detenuto ai domiciliari in Italia - all’Ungheria. Revocata ogni misura cautelare, disposta la liberazione. Dopo mesi di udienze e richieste dei giudici italiani alla giustizia ungherese, a part… (La Repubblica)

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(Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Le parole di Roberto Salis dopo l'udienza a Budapest, nella quale sono stati nuovamente negati i domiciliari per la 39enne accusata di aver aggredito due esponenti di estrema destra: "Mia figlia trattata come un cane" ascolta articolo (Sky Tg24 )

Se in Ungheria questa mattina è arrivato il verdetto della corte ungherese che chiude le porte ai domiciliari per Ilaria Salis, dalle nostre parti la corte d’Appello di Milano - giudici Monica Fagnoni, Stefano Caramellino e Cristina Ravera - hanno negato la consegna all’Ungheria di Gabriele Marchesi colpito da mandato di arresto europeo (emesso ad ottobre ed eseguito lo scorso 21 novembre) perché accusato di aver aggredito tre persone nel corso di una manifestazione neonazista a Budapest dell’11 febbraio 2023, insieme alla connazionale Ilaria Salis, che da quel giorno è detenuta in un carcere ungherese. (Liberoquotidiano.it)

"Ilaria Salis resterà in carcere a Budapest. Ci aspettiamo che il governo di Giorgia Meloni reagisca, subito." Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein. (Il Messaggero Veneto)

Dopo sei udienze la Corte d’appello di Milano ha respinto la richiesta di consegna all’Ungheria di Gabriele Marchesi. (La Stampa)

Il fumettista era nel gruppo di amici, politici e sostenitori minacciati e insultati dagli estremisti di destra. C’era anche Zerocalcare a Budapest per l’udienza del processo a Ilaria Salis. (Il Fatto Quotidiano)