Palermo, non ha fatto in tempo a tagliare la barba: addio a Vincenzo Agostino, morto prima della fine dei processi agli assassini del figlio e della nuora

Giornale di Sicilia INTERNO

La scomparsa a Palermo di Vincenzo Agostino, a 87 anni, non rappresenta la fine della battaglia intrapresa in nome di suo figlio, l’agente di polizia Nino, e della moglie di quest’ultimo, Ida Castelluccio, trucidati da Cosa nostra a Villagrazia di Carini il 5 agosto 1989. Per questo delitto - per cui furono molteplici le piste investigative, di cui alcune totalmente depistanti - sono state accusate tre persone, tra le quali il boss di Resuttana Nino Madonia, il killer preferito da Totò Riina, che ha optato per il rito abbreviato e nel 2021 è stato condannato all’ergastolo, confermato anche in appello il 5 ottobre scorso. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altre testate

Palermo, restituiti i beni all’ex patron Valtur Carmelo Patti: «Non aveva legami con Messina Denaro» Chi era Vincenzo Agostino Era conosciuto per il suo impegno e per la lunga barba bianca: l'avrebbe tagliata solo dopo che fosse stata fatta verità sui mandati del duplice omicidio e sul depistaggio delle indagini. (leggo.it)

Per tanti anni si è battuto per ottenere giustizia per la morte del figlio Nino, l'agente di polizia assassinato dalla mafia, assieme alla moglie incinta Ida Castelluccio, l'8 agosto del 1989. E' morto Vincenzo Agostino, simbolo della lotta alla mafia e conosciuto per la lunga barba bianca. (La Provincia di Cremona e Crema)

È morto a Palermo Vincenzo Agostino, il padre dell’agente di polizia Nino, ucciso da Cosa Nostra assieme alla moglie Ida Castelluccio l’8 agosto 1989. Vincenzo Agostino era nato il 22 marzo 1937 (fonte Rai News). (Tempo Stretto)

“A nome mio e dell’amministrazione comunale, esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Vincenzo Agostino. (BlogSicilia.it)

– È morto Vincenzo Agostino, 87 anni, che per tanti anni si è battuto per ottenere giustizia per la morte del figlio Nino, l'agente di polizia assassinato dalla mafia, assieme alla moglie incinta Ida Castelluccio, l'8 agosto del 1989 (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Furono assassinato l’8 agosto del 1989 dalla mafia. Quella barba Vincenzo non l’ha purtroppo mai potuta tagliare. Sua moglie, la signora Augusta Schiera, era deceduta nel 2019. (98zero.com)