Fratelli Rosselli: “Giustizia e Libertà, per questo morirono, per questo vivono”

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CARLO e NELLO ROSSELLI “Giustizia e Libertà, per questo morirono, per questo vivono” Mostra einiziativa a cura della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli e della Fiap -Federazione Italiana Associazioni Partigiane Martedì 13 Giugno 2023 ore 15.30Tavola Rotonda e Presentazione della pubblicazione: «Le BrigateRosselli nella Resistenza a Firenze» Quaderni Rosselli a seguire alle ore 17.30 Inaugurazione dellaMostra Casa dellaMemoria e della Storia – Via S. Francesco di Sales 5, Roma mostra aperta al pubblico dal 13 al 27 giugno 2023 dal lunedì al venerdì dalle ore 10. (Avanti Online)

La notizia riportata su altri media

Carlo Rosselli (nella foto, particolare, a destra, insieme a “Nello”) nel 1929, a Parigi, insieme al gruppo di fuorusciti che annoverava Gaetano Salvemini, Claudio Treves, Filippo Turati, aveva fondato il movimento “Giustizia e Libertà” che avversava il regime mussoliniano. (Il Centro)

Giugno 1937, a Bagnoles-de-l’Orne, una località periferica della Francia, avviene il duplice omicidio dei fratelli Carlo e Nello Rosselli, fondatori del movimento “Giustizia e Libertà” (dal quale nascerà poi il Partito d’Azione, che nonostante gli scarsi numeri ebbe un ruolo molto importante in sede di costituente) probabilmente gli antifascisti per antonomasia al regime di Mussolini, e che nell’antifascismo rappresentavano la componente liberaldemocratica (o liberalsocialista), ed in ragione di ciò spesso guardati con sospetto ed ostilità da Togliatti e dai comunisti. (Il Riformista)

La Cagoule agiva in rapporto con il servizio segreto italiano, Sim, alle dipendenze del Ministero degli Esteri, retto allora da Galeazzo Ciano, genero di Mussolini. (la Repubblica)