Concorso scuola: i neolaureati rischiano di essere tagliati fuori

il Caudino INTERNO

E l’unica opportunità è rappresentata dal concorso ordinario già bandito l’anno scorso (ma ancora non avviato causa Covid).

Inoltre, ammesso che vi sia questa necessità, è chiaro che dovrà essere concertata con le organizzazioni sindacali.

Se le nuove regole dovessero essere applicate anche per la scuola, infatti, i neolaureati sarebbero inevitabilmente penalizzati rispetto ai precari storici, che possono vantare l’esperienza già maturata tra i banchi. (il Caudino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Solo 20 sono i concorsi pubblici previsti dal Ministero della Giustizia, poi ci sono i concorsi della scuola, della sanità, degli enti locali, dell’Inps, della Banca d’Italia. 1, che sta facendo molto discutere in queste ore, per le preoccupazioni, soprattutto dei più giovani, di veder sfumare le possibilità di vincita dei concorsi a vantaggio di candidati più maturi. (Altalex)

Concorsi e assunzioni scuola: tanti insegnanti completano a giugno i tre anni di servizio, quale il loro percorso? Di. Concorsi e assunzioni nella scuola: quattro mesi al 1° settembre 2021 e ancora nulla di definito sulle assunzioni, concorsi ordinari non avviati, grande incertezza su un piano sussurrato ma non ancora inserito in alcun provvedimento definitivo. (Orizzonte Scuola)

Scuola e nuovi concorsi, Brunetta beffa i neolaureati? LA DECISIONE DI BIANCHI: E’ UN BIVIO. Sarà comunque il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, a sciogliere i dubbi (Oggi Scuola)

I concorsi veri, quelli selettivi e aperti anche a chi sta fuori, vengono così svuotati” Per gli economisti Tito Boeri e Roberto Perotti, in realtà, questo nuovo impianto concorsuale penalizza i neolaureati e crea le premesse per un nuovo boom di precari. (Orizzonte Scuola)

Quindi, ci si domanda: a quali regole dovranno sottostare le nuove procedure concorsuali che potrebbero riprendere già dal prossimo mese di maggio? Inoltre, ‘i titoli e l’eventuale esperienza professionale, inclusi i titoli di servizio, possono concorrere alla formazione del punteggio finale’. (Scuolainforma)

Non ritengo che questa modalità individuata da Brunetta sia rispettosa del principio di uguaglianza e di pari opportunità contenuto nella Costituzione” Una vera e propria sanatoria ingiustificabile contro l’interesse pubblico” [INTERVISTA] Di. (Orizzonte Scuola)