Tessera sanitaria: chi rischia la multa di 100 euro e perché

Money.it ECONOMIA

Questo perché le prestazioni sanitarie rientrano nella categoria delle detrazioni per il calcolo dell’imponibile

Una multa di 100 euro inerente ad una omessa o tardiva ed errata comunicazione dei dati della tessera sanitaria al Sistema tessera sanitaria.

Andiamo a vedere come si rischia la multa da 100 euro e chi sono i soggetti interessati.

I soggetti a rischio sono maggiormente i liberi professionisti o le società che per le loro prestazioni sanitarie devono inviare devono inviare regolarmente alcuni dati. (Money.it)

Ne parlano anche altre fonti

Ansa. (Sky Tg24 )

Tessera sanitaria, attenzione ai controlli: sanzioni e chi rischia. L’Agenzia delle Entrate ha comunicato l’arrivo di nuovi controlli e di una sanzione in caso di omessa, tardiva o errata trasmissione dei dati della tessera sanitaria al Sistema tessera sanitaria. (I-Dome.com)

L’agenzia delle Entrate, ossia il fisco, ha ricordato attraverso una comunicazione ufficiale che aziende e istituti attivi nel campo sanitario hanno l’obbligo di inviare al Sistema tessera sanitaria i dati relativi alle prestazioni sanitarie erogate nei confronti delle persone fisiche (Leggera | Calcio ed altro)

Tessera sanitaria. Nel dettaglio, a rispettare l’obbligo sono: “Le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, i policlinici universitari, le farmacie, pubbliche e private, i presidi di specialistica ambulatoriale. (RomaIT)

PRESTAZIONI SANITARIE DI NOTTE, NEI FESTIVI E PREFESTIVI – Infine, è stata avviata una sperimentazione di 12 mesi che prevede un ampliamento dell’offerta di prestazioni sanitarie ambulatoriali nei giorni festivi, nella fascia pomeridiana dei giorni prefestivi e nella fascia oraria serale dei giorni feriali. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Attenzione alla dichiarazione precompilata. La dichiarazione dei redditi precompilata potrebbe comportare serie conseguenze per chiunque commetta una svista o un’imprecisione al momento dell’invio dei dati della propria tessera sanitaria. (Quotidiano di Sicilia)