Cuneo fiscale e bonus Befana: i soldi ci sono, le regole ancora no

Corriere della Sera ECONOMIA

Ma questa volta c’è l’aggravante che molte decisioni che caratterizzano la manovra 2020 sono state rinviate ai prossimi mesi.

Il cosiddetto«bonus Befana» che a gennaio 2021 dovrebbe premiare chi ha usato bancomat e carta di credito nel 2020.

La Manovra Pensioni le novità nella Legge di Bilancio 2020.

Ecco cosa cambia di Massimiliano Jattoni Dall’Asén. Prendiamo per esempio il taglio del cuneo fiscale. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

E' quanto si legge in una bozza del dl cuneo fiscale e nella relazione tecnica al provvedimento. Il dl cuneo fiscale vale 2,943 miliardi in termini di cassa nel 2020. (Yahoo Finanza)

Il Movimento Cinque Stelle, del resto, non ha mai nascosto il suo scetticismo per l’accelerazione impressa dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri al taglio del costo del lavoro. LO SDOGANAMENTO. Ai Cinque Stelle, invece, l’idea di uno sdoganamento del bonus Renzi continua a non andare troppo giù. (Il Messaggero)

Sopra questa fascia, ma comunque sotto ai 30.000€ annui, la detrazione sarebbe pari a 1.131,00€ annui, ossia 94,00€ al mese. Salendo ancora la detrazione sarebbe inferiore ai 1.000€ annui, ossia:. redditi tra i 33.000€ e i 34.000€ : 994,00€ di detrazione fiscale, +83,00€ al mese;. (Money.it)

Sono previsti 3 miliardi di euro per il 2020 e 5, o più probabilmente 6, per il 2021. L’approvazione sembra scontata, visti gli intenti dichiarati dal Governo e il provvedimento normativo servirà a mettere per iscritto, nero su bianco, gli annunci finora fatti ai cittadini interessati. (La Legge per Tutti)

"Abbiamo appena approvato il decreto che stanzia 3 miliardi per la riduzione del cuneo fiscale, mettendo più soldi nelle buste paga di 16 milioni di lavoratrici e lavoratori. Oltre questa soglia, l’importo del beneficio continua a decrescere fino ad azzerarsi al raggiungimento dei 40.000 euro di reddito. (Adnkronos)

Oltre 200mila famiglie si sono indebitate per avere un figlio. Per chi ha un reddito compreso tra 35 mila e 40 mila euro l'anno il beneficio parte da 400 euro fino ad azzerarsi. (Today)