Superbonus: il punto sul 2024

Fiscomania.com INTERNO

A partire dal 1° gennaio 2024 il superbonus avrà un’aliquota del 70% sotto forma di credito di imposta. A beneficarne possono essere solo i lavori condominiali. Sanatoria del governo per i lavori condominiali non terminati nel 2023. Di seguito andiamo a fare il punto sulla disciplina del superbonus per quanto riguarda il 2024. Prima andando ad analizzare il funzionamento del bonus e poi andando ad analizzare il decreto del governo che, di fatto, applica una sanatoria per i lavori condominiali non terminati alla fine del 2023. (Fiscomania.com)

Su altre fonti

I costruttori ne sono convinti anche perché, alla fine, la mini proroga concessa dal decreto Mille proroghe va incontro alle esigenze di un condominio su cento. Lo sottolinea il vicepresidente nazionale di Ance, il friulano Piero Petrucco, nell’esprimere un «pessimo giudizio» sul compromesso trovato per soddisfare le richieste di Forza Ital… (Il Messaggero Veneto)

L'accordo sulla proroga del Superbonus non tutela né i cittadini , né le imprese, ma crea solo caos e confusione. Confedercontribuenti boccia l'intervento sul bonus del 110% che - come stabilito in Consiglio dei Ministri - confluirà nei prossimi giorni in un provvedimento ad hoc. (idealista.it/news)

Salva l’agevolazione al 110% anche per chi ha fatto lo sconto in fattura o la cessione del credito su tutti i lavori certificati entro dicembre 2023. Per i redditi più bassi, con Isee sotto i 15mila euro e che abbiano raggiunto entro il 31 dicembre di quest’anno il 60% dei lavori, il Fondo di povertà compenserà la differenza tra il 70% di agevolazione prevista dal primo gennaio e il 110%. (CremonaOggi)

«Rischiamo di penalizzare le imprese e le famiglie più corrette. Le prime impressioni a caldo in provincia sulle misure previsto per il Superbonus arrivano dall’Ance Siena, l’associazione nazionale dei costruttori e dal suo presidente Giannetto Marchettini. (SIENA FREE)

TRENTO. Che aggiunge: «Siamo a poche ore dalla fine dell'anno: decidere e dire queste cose il 29 dicembre non ha senso, non va bene. (l'Adige)

In 2.200 condomini del Veneto il Superbonus, che doveva essere una formula di guadagno perché sostanzialmente rimborsato dallo Stato, è invece una spada di Damocle: dove i cantieri non sono stati ultimati entro il 31 dicembre, lo sconto in fattura passa dal 110 al 70% e bisogna tirare fuori i soldi, col rischio sempre più concreto di centinaia e centinaia di contenziosi. (Corriere della Sera)