Unicredit: in corsa verso i massimi dell'anno 9,685
Certo è che un eventuale breakout di quota 9,685 fornirebbe un nuovo slancio al titolo, facendo passare in secondo piano questa potenziale fragilità di fondo.
Al ribasso, il primo supporto si colloca ora a 9,40-9,35 euro, seguito da quello più importante a 8,90-8,85
Avvio di settimana positivo per Unicredit, che conferma lo slancio rialzista partito nella parte finale del mese scorso e si appresta ormai a testare i massimi dell’anno posti a 9,685 euro: il quadro tecnico di breve è chiaramente costruttivo, anche se rimane da gestire l’ampio gap di giovedì scorso a quota 8,85 oltre a quello di inizio febbraio attorno a 7,80-7,78 euro, che per il momento non ha però alcun peso sulla dinamica dei prezzi. (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il programma parte oggi e si concluderà entro fine luglio, è finalizzato alla remunerazione ordinaria degli azionisti per l'esercizio 2020. Gli scenari di riferimento, viziati dal Covid, risulteranno ancor più alterati se confrontati con le ipotesi estreme degli stress test (Milano Finanza)
Per questo il nuovo ceo chiederebbe libertà di movimento e punterebbe anche ad altro: Banco Bpm o Mediobanca, da cui Unicredit negli anni scorsi è uscita. Due gli scenari che si vanno delineando nel sistema bancario italiano: una fusione Banco Bpm-Bper o un triangolo Unicredit-Mps-Bpm. (Startmag Web magazine)
Unicredit. (Teleborsa)
Gli acquisti saranno avviati nella settimana corrente e, sulla base del mandato conferito all’intermediario incaricato, si prevede che possano concludersi indicativamente entro la fine di luglio 2021 (Finanzaonline.com)
L’analisi algoritmica non può che confermare lo slancio dei prezzi, con gli indicatori di tendenza allineati in posizione long e gli oscillatori di forza relativa che stazionano all’interno delle rispettive aree d’ipercomprato (Milano Finanza)
Due gli scenari che si vanno delineando nel sistema bancario italiano: una fusione Banco Bpm-Bper o un triangolo Unicredit-Mps-Bpm. COSA PENSANO IN BANCO BPM. Sempre secondo quanto riporta Il Messaggero, dell’eventualità di una fusione con Unicredit si sarebbe discusso due giorni fa anche durante il consiglio d’amministrazione di Banco Bpm. (Startmag Web magazine)
