Giuseppe Conte a Messina: «No al Ponte sullo Stretto, opera senza capo né coda»

Normanno.com INTERNO

Da Giuseppe Conte e tutto il M5s siciliano a Messina un secco no al Ponte sullo Stretto. «Un no al ponte, non ideologico ma motivato dal fatto che qui non c’è nessuna utilità per la collettività. Tutti gli atti normativi devono essere filtrati alla luce dell’articolo 9 della Costituzione che tutela l’ambiente la biodiversità e gli ecosistemi e ci impone di non fare opere che cementifichino inutilmente e distruggano il patrimonio che dobbiamo preservare». (Normanno.com)

Ne parlano anche altre testate

Una visita a Torre Faro per dire "no" alla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. Giuseppe Conte incontra i cittadini coinvolti. (Quotidiano di Sicilia)

MESSINA — Bagno di folla per Giuseppe Conte. «Diciamo no a un’opera scellerata e senza alcuna utilità pubbli… (La Repubblica)

A cura di Luisa Santangelo Il residence Due Torri, a Torre Faro, frazione della città di Messina, è un complesso di villette a pochi metri dal mare. Le case hanno un piccolo giardino, uno spazio per le auto, sono separate l'una dall'altra da aiuole piene di verde. (Fanpage.it)

Un esposto alla Procura di Messina e alla Corte dei conti e per conoscenza alla Procura di Roma e al Cipess (il comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) in merito alla… (Il Reggino)

“Abbiamo scelto di esporci in quanto docenti, e non solo in quanto semplici cittadini, perché abbiamo constatato la contraddizione tra ciò che cerchiamo di insegnare quotidianamente e il silenzio assordante – quando non addirittura asservito – dei luoghi dell’istruzione e della cultura rispetto a una questione così impattante sulle nostre esistenze. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

C’era grande attesa a Messina per l’arrivo di Giuseppe Conte e il presidente del M5S non ha deluso le aspettative, in una giornata molto intensa durante la quale ha incontrato tanti cittadini, rappresentanti dei comitati No Ponte, famiglie preoccupate dagli espropri, amministratori locali. (Gazzetta Jonica)