Tempesta geomagnetica in arrivo in Europa, cos'è e quali sono i rischi

Stampa C’è apprensione per l’imminente tempesta geomagnetica scaturita da un recente e potente brillamento solare. Gli esperti del settore prevedono che questa nube di plasma solare colpirà l’Europa e potrebbe causare una serie non indifferente di problemi: si prevede un’interruzione delle trasmissioni radio ad alta frequenza, come quelle tra gli aerei e le torri di controllo, difficoltà nei servizi di telecomunicazione, problemi alle infrastrutture elettriche e, nei casi più gravi, danni ai satelliti. (Salernonotizie.it)

La notizia riportata su altri media

L'origine della tempesta: un filamento magnetico solare La tempesta geomagnetica è stata innescata da un filamento magnetico solare associato alla macchia solare AR3592. Il 25 marzo 2024, il nostro pianeta ha vissuto uno degli eventi più straordinari e potenzialmente pericolosi degli ultimi anni: una tempesta solare di magnitudo senza precedenti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’impatto dell’eruzione, come spiegato su SpaceWeather.com, ha infatti aperto una crepa nella magnetosfera del nostro pianeta, scatenando una grave tempesta geomagnetica di classe G4, la più forte da settembre 2017. (Il Fatto Quotidiano)

Una delle tempeste solari più importanti degli ultimi anni sta colpendo proprio adesso il nostro pianeta. Una grande tempesta geomagnetica sta colpendo il nostro pianeta, con un basso rischio per i sistemi critici. (Ilmeteo.net)

Nonostante non abbia causato danni significativi alle infrastrutture o alla popolazione, il fenomeno ha stimolato discussioni sulle potenziali conseguenze delle tempeste geomagnetiche e sulla necessità di prepararsi a eventuali eventi futuri più devastanti. (Nordest24.it)

Una tempesta solare di grande intensità può disturbare il campo magnetico terrestre, provocando variazioni che si ripercuotono sui sistemi di comunicazione, sulla navigazione satellitare e sulle reti elettriche. (Redazione SCImag SCI MEDIA)

Sulla Terra è in arrivo una tempesta solare piuttosto potente. In passato sono stati registrati danni come anomalie ai satelliti in orbita, blocchi del sistema Gps e black-out. (QuiFinanza)