Sindacati. Riaprono i distributori, revocato il secondo giorno di sciopero dei benzinai

Avvenire INTERNO

Riaprono i distributori di carburante. Revocato il secondo giorno di sciopero dei benzinai - Fotogramma Tregua sul fronte dei carburanti. I sindacati Fegica e Figisc / Anisa hanno revocato il secondo giorno di sciopero dei benzinai, dopo che ieri Faib Confesercenti aveva gia' deciso in questo senso. In una nota diffusa al termine di un nuovo incontro al Mimit (ministero per le imprese e il made in Italy), le due organizzazioni dei gestori sottolineano tuttavia che restano molte criticità e che la decisione è stata presa per favorire i cittadini. (Avvenire)

Su altre testate

Lo sciopero dei benzinai si chiude con 24 ore di anticipo, decisione assunta «a favore degli automobilisti, non certo per il governo», scrivono in una nota congiunta Fegica e Figisc/Anica. L'insistenza (la Repubblica)

Dopo la chiusura, i prezzi dei carburanti mostrano una crescita. Si ferma dopo sole 24 ore – e non 48 come inizialmente previsto – lo sciopero per migliaia di distributori di benzina sul territorio italiano. (piacenzasera.it)

Regione Siciliana. Lo annuncia l’assessore regionale dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea Luca Sammartino, che ieri ha incontrato armatori e rappresentanti di categoria delle imprese di pesca siciliane. (Pesceinrete)

E' stato revocato il secondo giorno di sciopero dei benzinai previsto per la giornata di oggi. A Campobasso parte dei distributori era tuttavia rimasta aperta anche ieri, con alcuni benzinai al lavoro e self service attivi quasi ovunque in città. (RaiNews)

Decisiva la nuova convocazione al ministero delle Imprese dove le organizzazioni sono state ricevute dal capo dell'ufficio legislativo in quanto il ministro Adolfo Urso era a Bruxelles per un incontro con la Commissione. (ilGiornale.it)

Dopo che era stato inizialmente stabilito uno stop di 48 ore, le associazioni di categoria hanno deciso di fare parziale marcia indietro. L’incontro con le autorità politiche non ha soddisfatto i sindacati; tuttavia, la risposta dei cittadini ha portato a rasserenare gli animi e così è ripreso il regolare servizio. (ClubAlfa.it)