Terapie intensive anno zero. La Calabria ancora in affanno

Gazzetta del Sud - Edizione Calabria INTERNO

Con un pensiero in più per l’attualità: l’ipotetica terza ondata e soprattutto il terrore delle varianti riaccendono i riflettori sulle Terapie intensive.

Dunque, in assenza degli interventi prescritti dal legislatore il ritorno allo status quo ante e, di conseguenza, all’insufficiente offerta relativa alle Terapie intensive, sarà inevitabile».

Non dimentichiamo quanto avvenuto esattamente un anno fa in regioni in cui il sistema dell’Emergenza-urgenza e delle Terapie intensive era decisamente più performante del nostro. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Ne parlano anche altri giornali

Sorpassano il 30% di posti occupati in intensiva Umbria (59%), Abruzzo e provincia autonoma di Bolzano (36%), Marche (35%) e Friuli Venezia Giulia (32%). Il bollettino del 21 febbraio del ministero della Salute segnala 13.452 nuovi casi di coronavirus su 250.986 tamponi effettuati in 24 ore (compresi i test antigenici). (Sky Tg24 )

C’è anche un parroco tra le persone colpite da Covid e ricoverato nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale di Stato. Di queste, dodici si trovano nel Reparto Covid e sette in quello di Terapia Intensiva (il Resto del Carlino)

La situazione dei contagi nelle province dell’Emilia Romagna vede. E’ on line il nuovo portale con l’aggiornamento in tempo reale delle vaccinazioni effettuate in Emilia Romagna. (Livingcesenatico)

Se venerdì il dato era del 7,1%, ieri era al 9.4%: un livello che da tempo non si raggiungeva Milano, 21 febbraio 2021 - Un anno fa, una vita fa. (IL GIORNO)