Draghi: “Ogni trimestre un ministro italiano parteciperà a un cdm francese e viceversa"

AGI - Agenzia Giornalistica Italia INTERNO

Courtesy Palazzo Chigi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Stabiliamo un meccanismo per cui, almeno una volta ogni trimestre, un ministro italiano parteciperà a un consiglio dei ministri del governo francese, e viceversa”, così il presidente del Consiglio Draghi in merito alla firma del Trattato del Quirinale con la Francia.

Vista - “Diamo il via a nuove forme di cooperazione in ambito energetico e tecnologico, nella ricerca e nell'innovazione. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

La firma del Trattato del Quirinale da parte dei presidenti Mario Draghi e Emmanuel Macron sancisce il nuovo corso delle relazioni italo-francesi. In quest’ottica, sarebbe opportuno ipotizzare per il futuro un allargamento della cooperazione, triangolare con la Germania o addirittura quadrangolare coinvolgendo la Spagna. (Domani)

I prossimi mesi per il presidente francese saranno decisivi, a gennaio si apre il semestre europeo che presiede Parigi, potrebbe chiudersi senza più Macron all’Eliseo. Eppure proprio la richiesta al fotofinish di Mario Draghi fotografa l’ampiezza e la profondità del Trattato. (Corriere della Sera)