Coronavirus, il 6,5% delle PMI ha già licenziato personale. E l'8% pensa di farlo prossimamente

Liberatv.ch ECONOMIA

– Il 6,5% delle piccole e medie imprese (PMI) ha già licenziato del personale a causa dell’emergenza coronavirus.

È quanto emerge – riporta l’ATS – da un sondaggio effettuato in Svizzera che riporta anche il malcontento degli interpellati sugli aiuti da Berna.

Stando ai dati pubblicati, il 30% delle piccole medie imprese ha osservato un calo del 75% del fatturato.

Secondo la maggior parte delle PMI, “i prestiti senza interesse non risolvono i problemi poiché devono essere rimborsati”. (Liberatv.ch)

Su altri media

Le aziende medie e piccole sono forse quelle più bisognose, considerando la loro minore disponibilità di credito e il fatto che molte di loro partono da una situazione iniziale in cui lo smart working non è l’abitudine. (ictBusiness)

Al fine di manifestare il massimo sostegno e vicinanza alle famiglie e alle attività economiche saranno adottate rilevanti iniziative economiche. (Vivere Senigallia)

Gli imprenditori rispondono secondo le modalità espresse dal Governo sottoscrivendo la prima autocertificazione in risposta alle carenze decisionali sulle moratorie bancarie, prive di concretezza e rischia di far chiudere il circa 60% delle piccole e medie imprese soprattutto nel centro e sud Italia con effetti devastanti sul Pil nazionale con danni irreparabili ed irreversibili, di questa modalità, prima nella storia italiana si fanno portavoce le tre associazioni Nazionali. (Ansa)

Secondo la maggior parte delle PMI, “i prestiti senza interesse non risolvono i problemi poiché devono essere rimborsati”. È quanto emerge – riporta l’ATS – da un sondaggio effettuato in Svizzera che riporta anche il malcontento degli interpellati sugli aiuti da Berna (ticinolibero.ch)

Come noto la Confederazione si sta muovendo in aiuto degli imprenditori, ma secondo il 34% degli interpellati non sta facendo abbastanza. "Anche i prestiti senza interessi per molti non risolvono il problema, perché devono essere rimborsati". (laRegione)

Cassa anche, sempre nel comparto artigiano, per le aziende ammesse ad accedervi, anche in base agli ultimi decreti. Una falcidia che fa impressione e alla quale fa eco il grido di dolore di Confindustria Toscana, l’associazione delle imprese più strutturate. (LA NAZIONE)