Libano: decine di feriti in scontri notturni a Beirut. Consultazioni rinviate a giovedì

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La Stampa ESTERI

Le consultazioni parlamentari sono attese dalla fine di ottobre, da quando Hariri si era dimesso nel quadro di massicce proteste popolari antigovernative, ancora in corso.

Dopo settimane di apparente immobilismo istituzionale, il presidente Aoun aveva fissato al 9 dicembre scorso il primo appuntamento per avviare le consultazioni.

Lo riferisce la Croce Rossa libanese.

Leggi anche: Libano, Hariri si dimette per placare la piazza ma Hezbollah attacca la “rivoluzione pacifica” Giordano Stabile Giordano Stabile. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

La top model israeliana Bar Refaeli nei guai per evasione fiscale e falsa testimonianza, potrebbe finire ai lavori socialmente utili. Con Bar, sono accusati anche i genitori, per aver occultato al fisco una cifra di circa 30 milioni di shekel (la moneta israeliana), cioè 7,5 milioni di euro. (L'Arena)

L'esercito e la polizia sono dispiegati in maniera massiccia. Gli scontri si susseguono ad ondate molto ravvicinate. (Rai News)

Si tratta del 90 ° giorno di protesta: i manifestanti sono tornati a far sentire la loro voce dopo diverse settimane di relativa calma, in seguito alla designazione di Hassan Diab come primo ministro a metà dicembre ma finora non è riuscito a formare un governo di emergenza. (Corriere TV)

I manifestanti hanno bruciato pneumatici e bloccato tre strade principali che portano al centro di Beirut da sud, est e nord, bloccando il traffico. Il Libano sta attraversando la peggiore crisi economica, finanziaria e sociale della sua storia. (Rai News)