L'Unione europea riapre le frontiere a 15 Paesi, non agli Stati Uniti

LaPresse ESTERI

Esclusi per ora anche i cittadini di Brasile e India, a causa della loro situazione legata alla pandemia di COVID-19.

Restano quindi fuori dall'elenco anche Russia e Stati Uniti.

A metà marzo gli europei avevano limitato tutti i viaggi non essenziali verso i 27 Stati membri più Liechtenstein, Islanda, Norvegia e Svizzera.

Dai Paesi che si trovano sulla 'safe list', l'Ue si aspetta che a sua volta venga revocato ogni bando in vigore ai viaggiatori europei. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Coronavirus, l’Ue riapre parzialmente le frontiere: ok a 15 Paesi. Speranza: "Quarantena per chi arriva da Paesi extra-Shenghen". Bruxelles, 1 lug. (askanews) – Frontiere aperte almeno in parte, dal primo luglio l’Unione Europea riapre le sue frontiere esterne a 15 Paesi terzi. (askanews)

I Paesi che hanno ricevuto il via libera, in caso di un peggioramento della situazione, potrebbero quindi essere di nuovo esclusi, mentre altri potrebbero venire inclusi. Se invece dovessero aprire unilateralmente ad altri Paesi potrebbero essere oggetto di controlli alle frontiere interne dell'UE. (RSI.ch Informazione)

L'Ue ha fornito la sua raccomandazione per riaprire le frontiere europee, a partire da oggi, a 15 selezionatissimi Paesi la cui curva di contagi è in discesa. La misura, quindi, si applica anche ai cittadini dei 14 Paesi individuati dall'Ue nella «lista verde». (Il Gazzettino)

Dall’arrivo in aeroporto alla quarantena, cosa fare se si arriva da Paesi extra Ue in 10 domande e risposte L’Italia insieme ad Austria, Bulgaria Polonia, Portogallo, Cipro, Belgio e Slovenia manterrà ancora durante l’estate misure più restrittive per i viaggi dai Paesi extra Schengen. (Il Sole 24 ORE)

L’apertura dei confini riguarda anche i residenti di Andorra, San Marino, Vaticano e Montecarlo. Ue, frontiere aperte a 15 Paesi. (L'Agenzia di Viaggi)

(askanews) - Sono esclusi da questo elenco gli Stati Uniti, il Paese pi colpito dalla pandemia nel mondo con 125.928 morti su quasi 2,6 milioni di casi, ma anche - in particolare - Brasile, Russia, India, Turchia e Israele. (Yahoo Notizie)