Bond Argentina, accordo con creditori più vicino: ecco l’ultima offerta del governo

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Nell’Argentina del “corralito” si comprano azioni e bond per sfuggire ai pesos. In tutto, i risparmi stimati per lo stato sarebbero stati di 41,5 miliardi.

In Argentina è scattato il default tecnico, ma governo e creditori trattano sui bond. [email protected]

E i titoli denominati in euro con cedole step-up arriveranno ad offrire anch’essi di più, fino al 3,75%.

Nuovi passi in avanti nelle trattative tra Argentina e creditori esteri sulla ristrutturazione di 66 miliardi di dollari di debito sovrano emesso in valuta americana e in euro. (InvestireOggi.it)

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Eppure la questione di fondo resta: perché il Paese ancora una volta si trova dinanzi ad un bivio? Ascolta l'intervista ad Alfredo Luis Somoza. La pandemia. In questi giorni cruciali per un esito positivo del negoziato, l'Argentina è alle prese anche con l'emergenza coronavirus. (Vatican News)

Il ministro dell’Economia Guzmán in un recente incontro con la missione tecnica Fmi. . Il mercato, dal cantuo suo, segnala ottimismo in merito alla nuova proroga dei negoziati al 12 giugno. na settimana chiave per i negoziati tra il governo dell’Argentina e i creditori internazionali sull’offerta di ristrutturazione del debito. (Gaucho News)

L’Argentina in bilico rinvia l’ultimatum ai creditori Il ministro dell’Economia, Guzman, ammette che entro il 2 giugno non sarà facile chiudere la trattativa. di Roberto Da Rin. (AFP). Il ministro dell’Economia, Guzman, ammette che entro il 2 giugno non sarà facile chiudere la trattativa. (Il Sole 24 ORE)

Due dei tre gruppi di creditori, tra i quali spicca il potente BlackRock, propongono come ultima offerta un interesse medio del 4,2 per cento, mentre il governo argentino non è disposto a superare il 3. (la Repubblica)

I fondi creditori, oltre ad avere acquistato i bond in valuta estera del Paese, hanno investito nel tessuto industriale argentino, di cui detengono ampie partecipazioni. Nel 2015 il rapporto debito/Pil era del 52,6%, di cui il 36,4% in valuta estera. (Il Fatto Quotidiano)

Con 16.000 casi e poco più di 500 decessi questa strategia sembra aver funzionato; il virus è stato circoscritto sostanzialmente nella grande Buenos Aires, dove vive il 40% della popolazione. L’Argentina balla ancora una volta sul filo della bancarotta, ma questa volta potrebbe anche riuscire a salvarsi. (ISPIonline)