Ondata di caldo senza precedenti: 84 morti e gravi disagi in tutta Europa, preoccupano le previsioni

Diverse autorità locali continuano a segnalare decine di decessi di persone fragili e anziane: dal pomeriggio di domenica (quando l’ondata di caldo ha raggiunto le città iberiche) si contano ben 84 persone morte a causa delle temperature insostenibili.

L’ondata di caldo torrido che sta investendo l’Europa centromeridionale sta causando gravi disagi nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

Dramma in Spagna, continuano a crescere i morti per l’ondata di caldo. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

In Spagna le fiamme hanno bruciato quasi 93 mila ettari, il quadruplo della media, con 277 roghi registrati. Sopra la media anche il Portogallo (quasi 28 mila ettari in 126 incendi) e la Francia (26 mila ettari in 221 incendi) (Corriere del Ticino)

Che non può durare». I suoi consigli su cosa fare (e non fare) quando si vince e anche il racconto di quella ricevuta da 230 milioni inviata. per posta (Ticinonline)

In primis è bene precisare come ogni anno in Spagna muoiano circa 1.300 persone a causa del caldo. Nel 2003, quando la Spagna fu investita da una brutale ondata di caldo, furono ben 6.000 i decessi in sole due settimane. (METEO.IT)

Un’ondata di caldo che ha colpito Spagna e Portogallo ha creato le condizioni affinché le fiamme si diffondano più rapidamente e ostacolino gli sforzi per controllarle Circa 400 persone di otto villaggi della zona sono state evacuate, mentre le fiamme si avvicinavano alle loro case. (LaPresse)

Oltre alle temperature molto elevate, non bisogna dimenticare il ruolo svolto dalla siccità sulla massa forestale, dal momento che molte regioni stanno attraversando quest'anno una grave siccità. Tuttavia, il nostro modello principale non esclude che il caldo intenso si diffonda di nuovo nella seconda metà della prossima settimana (Ilmeteo.net)

Numeri senza precedenti anche in altri Stati dell'Est Europa: Croazia (28mila ettari bruciati in 134 incendi), Bulgaria (7.735 ettari in 50 incendi) e Ungheria (5.877 ettari in 44 incendi). Gli incendi finora si attestano a 204, contro una media di 99 negli ultimi 16 anni. (leggo.it)