Virus sinciziale, l'allarme del Meyer. "Boom di casi, non c'è vaccino: ecco cosa non fare"
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Il virus infatti è la prima causa di bronchiolite nei bambini e colpisce prevalentemente i lattanti e i piccoli entro l’anno di età.
Già da alcune settimane questo andamento è sotto osservazione da parte degli addetti ai lavori, ma i casi continuano ad aumentare.
Firenze, 24 novembre 2021 - Boom di casi di infezione da virus respiratorio sinciziale tra i bambini.
Per la generalità dei bambini l’infezione si risolve perlopiù a casa, ma nei casi gravi richiede il ricovero e ossigenoterapia
La prevenzione è fondamentale perché, ad oggi, non è disponibile un vaccino per questo virus. (La Nazione)
Ne parlano anche altri media
Al Meyer, nel novembre 2019 i casi di accesso al pronto soccorso per bronchiolite sono stati 24. L’ospedale pediatrico Meyer, infine, ricorda che non esiste un vaccino (055firenze)
Cos’è il virus respiratorio sinciziale. – Stiamo assistendo a una crescita importante dei casi di infezione da virus respiratorio sinciziale in età pediatrica. (Report Pistoia)
Questo perché, negli adulti, il virus sinciziale è responsabile anche di semplici raffreddori che invece nei piccoli e piccolissimi possono evolvere in situazioni respiratorie anche severe. Per la generalità dei bambini l’infezione si risolve perlopiù a casa, ma nei casi gravi richiede il ricovero e ossigenoterapia (Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine)