Aggredisce due agenti Polfer fuori dalla stazione Centrale, viene colpito a una spalla: cosa è successo a Milano

IL GIORNO INTERNO

Milano – Un doppio raid in tre ore. Poi le minacce di morte agli agenti e il blitz con un pezzo di marmo in mano. La scarica di taser che non neutralizza la minaccia e il colpo di pistola esploso per bloccare l’avanzata dell’uomo esagitato, positivo a cocaina e cannabinoidi. La cronaca della seconda aggressione in 26 ore ad agenti di polizia, seguita a quella quasi costata la vita al viceispettore Christian Di Martino, è andata in scena ieri notte nell’area della Stazione Centrale (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il 27enne egiziano, indagato poco prima per rapina e resistenza negli uffici della Polfer, si aggira a torso nudo e raccoglie un po' di pietre dal selciato per chiuderle in uno straccio e minacciare con quell'arma improvvisata gli agenti che tentano di calmarlo. (iLMeteo.it)

È quanto emerge dal video dell’episodio, recuperato dalle telecamere di sorveglianza della zona intorno alla Stazione Centrale, che hanno ripreso la scena integralmente. È durata alcuni minuti la fase saliente del confronto tra l’uomo che la scorsa notte, a Milano, ha aggredito dei poliziotti, e alcuni agenti, due dei quali hanno reagito uno sparando e l’altro colpendolo con il taser (Il Fatto Quotidiano)

L'uomo, identificato come Mohamad El Shaad Ali Harga, era stato precedentemente coinvolto in un episodio di rapina a un passante, per il quale è stato denunciato a piede libero. (Panorama)

Si tratta dunque di un atto dovuto. L'agente è stato iscritto nel registro degli indagati per lesioni dolose aggravate ma la Procura ha già ipotizzato le scriminanti della legittima difesa e dell'uso legittimo delle armi. (Today.it)

Il caso del vice ispettore della Polizia di Stato, Christian Di Martino, accoltellato l’altro giorno a Lambrate, è tutt’altro che isolato e occasionale. A dimostrarlo non solo una nuova aggressione venerdì, alla stazione centrale del capoluogo lombardo. (ilmattino.it)

L’agente della Polfer che ha sparato e ferito un uomo egiziano in piazza Luigi di Savoia, vicino alla stazione Centrale di Milano, è ora indagato per “lesioni dolose pluriaggravato con le scriminanti della legittima difesa e dell’uso legittimo dell’arma”. (Nicola Porro)