Mafia, Riina peggiora in carcere: richiesta "top secret" del legale

Le condizioni di salute del boss corleonese preoccupano il suo avvocato difensore, Luca Cianferoni, che a margine del processo sulla strage del rapido 904 ha detto di avere pronta un'iniziativa. Al riguardo, però, ha preferito mantenersi "sul vago". (PalermoToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo ha detto l'avvocato Luca Cianferoni difensore di Riina (nella foto), a margine del processo in corso a Firenze sulla strage del rapido 904 aggiungendo solo che si ... (Il sito di Firenze)

Il legale del boss mafioso, mandante dell'attentato, si è detto preoccupato per la salute del suo assistito. Intanto è stato stabilito dalla perizia che l'esplosivo utilizzato è lo stesso di quello delle stragi di Capaci, di via D'amelio e del 1993. (Palermomania.it)

Per la strage del treno rapido 904 fu usato "lo stesso esplosivo della strage di via D'Amelio" in cui morì il giudice Paolo Borsellino con la scorta, e "ci sono analogie riguardo ai materiali con la strage di Capaci e le stragi del 1993 a Roma, Milano e Firenze", nonché con i falliti attentati all'Addaura e... (Nuovo Sud)

Firenze, 9 dicembre 2014 - Il giudice Ettore Nicotra ha respinto la richiesta avanzata dalla Regione Campania di costituirsi parte civile al processo per la strage del treno rapido 904, la cui seconda udienza si è aperta oggi nell'aula bunker di Santa Verdiana a ... (La Nazione)

Firenze, 9 dic. Lo ha detto Gianni Giulio Vadalà, il consulente tecnico che ha confrontato l'esplosivo usato per far saltare il treno, con quello utilizzato nelle stragi mafiose degli ... (LaPresse)

Ad annunciarlo è stato il suo avvocato difensore, Luca Cianferoni, a margine del processo sulla strage del rapido 904. Totò Riina “sta malissimo”. (Leonardo.it)