Telecomunicazioni, Meloni: “L’Italia ha bisogno di una rete pubblica neutrale”

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Lo dice la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, parlando con i cronisti a margine di un convegno a Roma. (LaPresse) “In Italia abbiamo bisogno di una rete unica pubblica e neutrale che non venda direttamente il servizio e che consenta agli operatori di lavorare in regime di libero mercato”.

“Questo è quello che accade nelle nazioni serie e che dovrebbe accadere a maggior ragione in Italia, dove adesso stiamo per fare un investimento imponente sul tema della digitalizzazione che vuol dire non solo indebitare i nostri figli con le risorse del Recovery Fund ma anche far passare i dati sulla vita dei cittadini attraverso la rete, quindi la proprietà della rete diventa un tema strategico, di sicurezza e anche un modo per garantire che le risorse che stiamo spendendo vadano a vantaggio dei nostri figli”, ha concluso Meloni

Lo dice la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, parlando con i cronisti a margine del convegno “Le nuove reti per l’industria italiana e per i consumatori”. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un’apertura attesa, ma improvvisa, che allontana di parecchio i timori di dover perdere l’evento. La speranza, con la “s” minuscola, arriva dagli atti di Roberto Speranza, quello con la “S” maiuscola. (Juventus News 24)

Importante apertura del Governo che ha preso una decisione importante in merito all’Europeo e al pubblico negli stadi. Sarà il comitato a valutare i rischi e le possibilità di vedere il pubblico all’Europeo, ma le richieste di Ceferin impongono una riflessione immediata. (Calciopolis)

La questione è quella relativa all’accesso dei tifosi negli stadi in Italia, nel corso del prossimo Europeo. Il Comitato Tecnico Scientifico ha invitato alla calma, da come si apprende dal verbale della riunione tenutasi ieri. (CIP)

La Uefa ha chiesto informazioni per una possibile capienza del 25%, il ministro della salute italiano ha dato il via libera ma subordinandolo ad una relazione approfondita del Cts. L'assenso di Speranza è però vincolato: toccherà al Cts "chiarire i protocolli che consentano di svolgere in sicurezza gli eventi". (Fantacalcio ®)

Sono le parole del presidente della Figc , Gabriele Gravina dopo che il governo ha dato alla Federcalcio la sua disponibilità per la presenza di pubblico allo stadio Olimpico per le partite degli Europei di calcio al via l'11 giugno. (Corriere dello Sport.it)