Bce, Panetta: la politica monetaria non sia ostacolo a crescita

Bce, Panetta: la politica monetaria non sia ostacolo a crescita
Tiscali Notizie ECONOMIA

(2,7% rispetto allo 0,8%). La politica monetaria non è certamente l'unica e nemmeno la principale causa di questa divergenza, ma è importante che non diventi un ostacolo inutile che impedisce all'area dell'euro di realizzare il suo pieno potenziale". Lo ha detto il governatore della banca d'Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento "Monetary policy in a shifting landscape", in occasione dell'Inaugural Conference of the Research Network on 'Challenges for Monetary Policy Transmission in a Changing World' (ChaMP). (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

Il primo capitolo si attende a giugno, con un calo di 25 o addirittura 50 punti base. La presidente della Banca centrale europea, d'altronde, lo ha fatto capire: l'inflazione è molto più bassa che in passato e, a meno di nuovi shock esogeni significativi, ci sono tutte le condizioni per riportare la politica monetaria se non ai tempi di Mario Draghi, quantomeno a periodi meno restrittivi. (ilmessaggero.it)

Bce: con maggiore fiducia su calo inflazione opportuno ridurre tassi (Il Sole 24 ORE)

La Bce si espone: il taglio dei tassi a giugno è un "fatto acquisito". Le borse brindano a Lagarde (di C. Paudice)

Nelle piazze europee già si brinda, con Milano e Francoforte che guidano la festa. Certo, salvo eclatanti "sorprese" che al momento non sono in vista, ma le parole del vicepresidente della Bce Luis de Guindos non lasciano spazio a fraintendimenti: "Se le cose vanno nella stessa direzione delle ultime settimane, allenteremo la nostra posizione restrittiva a giugno. (L'HuffPost)