Argentina-Spagna, Milei attacca Sanchez per esaltare la destra internazionale

Inside Over ESTERI

Pedro Sanchez e Javier Milei sono ai ferri corti. E il presidente argentino ha aperto con il presidente del governo spagnolo una faglia difficilmente sanabile per consolidare il suo ruolo di vessillifero di una nuova destra mondiale, conservatrice, occidentalista, liberista che in Sanchez vede un avversario inconciliabile. Il tutto a scapito del bon ton diplomatico e dei rapporti Madrid-Buenos Aires. (Inside Over)

Su altri media

Il presidente argentino Javier Milei ha preso di mira nuovamente la notte scorsa il capo del governo spagnolo, Pedro Sánchez, definendolo in una intervista “incompetente, codardo e bugiardo“, per rincarare poi la dose chiamandolo “lo zimbello dell’Europa“. (StrettoWeb)

PUBBLICITÀ Le relazioni tra Spagna e Argentina sono ai minimi storici dopo che il presidente populista Javier Milei ha accusato la moglie del premier Pedro Sánchez di essere corrotta durante un raduno dell'estrema destra a Madrid (Euronews Italiano)

Ieri, … (Il Fatto Quotidiano)

La Spagna ritira l’ambasciatrice in Argentina: “Da Milei insulti alle nostre istituzioni”

“In fondo non mi sorprende, i socialisti sono capace di fare qualsiasi cosa. Chi sperava, probabilmente perché non lo conosce a fondo, che Javier Milei cercasse di smorzare i toni dello scontro diplomatico tra Buenos Aires e Madrid, è rimasto deluso. (L'HuffPost)

Le regole e le forme delle relazioni internazionali non fanno parte del personaggio, che allo scambio di cortesie istituzionali preferisce la rissa diplomatica, da hooligan della politica. No, l’argentino Javier Milei decisamente non è un capo di Stato normale. (Corriere della Sera)

L’ultimo capitolo è la risposta drastica del governo di Pedro Sánchez al rifiuto del presidente argentino di chiedere scusa per aver definito «corrotta», senza prove, la moglie del premier iberico. MADRID. (La Stampa)