Mutui casa, il tasso variabile torna più conveniente del fisso

Milano Finanza ECONOMIA

Il rialzo dei tassi Bce a luglio appare sempre più vicino.

Lagarde ieri ha ribadito che il processo sarà «graduale» e che si tratterà di una normalizzazione, non di una stretta.

Ieri Lagarde ha ribadito che «la flessibilità per assicurare la trasmissione della politica monetaria rimarrà importante». Il rialzo dei tassi Bce a luglio appare sempre più vicino

In precedenza Lagarde aveva detto che il rialzo dei tassi avrebbe potuto essere «una settimana o diversi mesi dopo» la chiusura degli acquisti di bond. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altre testate

Nel mese di marzo i tassi di interesse sui prestiti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG) si sono collocati al 2,01 per cento contro l’1,85% di febbraio. (Il Fatto Quotidiano)

L’Euribor a tre mesi infatti viaggia attorno al -0,40% rispetto al -0,55 di dicembre. Effetto guerra sui mutui con un rincaro delle rate anche di 100 euro al mese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Leggi anche: MUTUI, ARRIVA LA STRETTA, CERTIFICATA DALLA BCE. Mutui al 2%: a rischio anche le agevolazioni under 36. Conseguenza diretta dell’aumento dei tassi d’interesse dei mutui, è la difficolta, per gli under 36, di accedere al prestito a tasso agevolato previsto dal governo Draghi, fetta importante della torta rappresentata dalla domanda (40%). (Immobiliare.it)

La previsione parla di un aumento dell’1% circa nel 2023 con la conseguenza di un ulteriore incremento delle rate dei mutui sia a tasso fisso che variabile Si è passati in poco tempo da una percentuale dell’1/1,4% per i mutui a tasso fisso a superare il 2%. (ContoCorrenteOnline.it)

I tassi dei mutui sono in aumento. Un campanello d’allarme per il mercato immobiliare arriva dall’aumento del tasso dei mutui. Le banche continuano però ad applicare spread più bassi per i finanziamenti fissi, limitando in parte le conseguenze del rialzo. (Corriere della Sera)